Una città libera e giusta

Intervento di Fabio Bottero alla manifestazione "Una città libera e giusta" svolta ad Abbiategrasso contro la mafia.

Ringrazio il network antimafia, tutte le associazioni aderenti e tutti i comuni qui presenti con sindache, sindaci e delegati.
Ci siamo riuniti nei mesi scorsi su proposta del Comitato Spontaneo Legalità.
Spontaneo è un aggettivo che genera coinvolgimento, entusiasmo, presa di coscienza da far crescere sempre più nella comunità.
Vedere, sapere, memoria, tre elementi cardine.
Parole che riportano a vedo sento parlo e da li alla indimenticabile Lea Garofalo. A memoria abbiamo affiancato la inscindibile parola impegno.
Oggi siamo proprio qui per rinnovare il nostro impegno per comunità libere dalla criminalità organizzata.
I cittadini abbiatensi e le associazioni del territorio hanno già espresso la totale distanza dai metodi criminali e noi insieme a loro.
Siamo partiti con iniziative a sostegno di Sara Manisera, poi invitati dal Comitato Spontaneo Legalità a dicembre 2023 per decidere come agire a seguito dell’inchiesta Hydra. Avevamo preso l’impegno di ripartire e così siamo qui oggi, con forza anche dopo quanto emerso sulla trasmissione Report.
Desideriamo ribadire insieme il valore che una città ideale è una città giusta, libera da ogni tipo di mafia e di conseguenza portatrice degli ideali di giustizia sociale e legalità.
Avviso Pubblico ha condiviso col sindaco di Abbiategrasso che è quanto mai opportuno dare un segnale forte, inequivocabile e volto a riavviare un congiunto impegno per la promozione della cultura della legalità sul territorio comunale di Abbiategrasso.
Il primo aspetto riguarda la necessaria organizzazione di momenti di confronto aperti dall’Amministrazione Comunale a tutto il Consiglio Comunale al fine di trovare una azione congiunta tra tutte le forze politiche cittadine per dimostrare unità su un tema fondamentale per lo sviluppo sano della comunità.
La seconda direttrice riguarda la costituzione di un tavolo di lavoro con le Forze dell’Ordine, le aziende, i sindacati, le Associazioni di categoria relative alle aziende e ai commercianti e a tutti gli operatori economici del territorio. Vi è poi la necessità di istituire un ulteriore tavolo di lavoro aperto a tutta la rete di associazioni impegnate nel comune a partire da quelle realtà che da sempre portano avanti le istanze della creazione di comunità libere dalle mafie.
La manifestazione rappresenta l’occasione concreta per indicare la disponibilità di tutti i soggetti oggi aderenti e quindi la comune volontà di organizzare, a partire da questi prossimi mesi, iniziative in tema di legalità e giustizia sociale per ribadire che questo territorio ha i propri anticorpi sociali, da consolidare ogni giorno, per contrastare ogni sopruso.
Proseguiamo a camminare insieme!