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I taxi a Milano

Written by Arianna Censi.

Articolo di Arianna Censi.

In questi giorni abbiamo ricevuto la notifica del ricorso al TAR presentato da alcune associazioni sindacali dei tassisti di Milano.
Un ricorso davvero singolare, con una caratteristica molto marcata, che non giudico ma che noto con grande stupore: parla solo ed esclusivamente di soldi.
L’intero impianto del documento è costruito e gira continuamente intorno al tema del costo delle licenze.
Nessuna critica di merito, proposta per il miglioramento del servizio, nessun intervento che possa a loro avviso aumentare la qualità del proprio lavoro. Solo la quantità di denaro che reputano di dover ricevere per il rilascio delle nuove licenze.
Come ricorderete, per risolvere il problema della mancanza di taxi a Milano (come in tutte le città d’Italia), la scorsa estate abbiamo fatto una grandissima battaglia riuscendo a forzare il Governo e a far trattare il tema a livello nazionale, visto che Regione Lombardia sui taxi non ci sente.
La soluzione offerta è stata un Decreto Legge non del tutto soddisfacente, perché pur prevedendo la possibilità di bandi straordinari, stabilisce alcune regole vincolanti:
-le licenze devono essere onerose,
-l’incasso totale va versato al 100% ai tassisti “come indennizzo”,
-non ci sono investimenti a favore dei comuni per infrastrutture, come ad esempio le corsie preferenziali
Nonostante queste condizioni infelici, pur di avere ulteriori taxi a Milano, abbiamo deciso di pubblicare un bando per il rilascio di 450 licenze al costo di 96.500 €, un importo congruo, approvato anche dal parere favorevole dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Siccome i taxi mancano soprattutto la notte e nei weekend - e più di tutte mancano le auto che permettono il trasporto di persone disabili - abbiamo previsto degli sconti per queste categorie.
Una scelta di buonsenso, che penso chiunque di noi avrebbe fatto per il bene della città e nell’interesse pubblico.
Questo ricorso non solo non ha alcun senso, ma si disinteressa totalmente del servizio taxi, della sua qualità, dell’amore per Milano, del bene della città e dei suoi cittadini e cittadine.

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