Ragazzi studiate, sempre
"Ragazzi studiate, sempre. Anche per chi non può, per chi non ha potuto farlo in passato o, da adulto, pensa di non essere più in grado. La conoscenza è libertà e la libertà, da conquistare e riaffermare ogni giorno, è ciò che vi permetterà di fare della vostra vita una fantastica avventura". Così in un intervento sul Corriere della Sera le senatrici a vita Elena Cattaneo e Liliana Segre.
"Non rinunciate a lottare per quello in cui credete. E, soprattutto, datevi tempo, compiendo ogni passo con pazienza, onestà e trasparenza, conquistando ogni traguardo mettendo in gioco tutte le vostre forze. Non cercate la prevaricazione, ma coltivate l'ascolto, l'inclusione e il rispetto per ogni donna e ogni uomo che incontrerete. Non nascondetevi dietro l'indifferenza, che è l'anticamera della violenza, ma reagite all'ingiustizia di cui siete testimoni".
"Pensare che la strada sarà sempre libera e dritta e che gli ostacoli e le cadute siano dovuti a una nostra inadeguatezza di fondo è un'illusione. Errori e fallimenti non sono solo possibili ma ricorrenti, naturali, spesso inevitabili. Colpevolizzarci, chiuderci in noi stessi quando qualcosa non va come avremmo voluto non porterà a nulla. Il mondo è talmente vasto da essere imprevedibile; è talmente più grande di noi da offrire innumerevoli possibilità. Perciò ? è il messaggio che non ci stancheremo mai di dare ? ragazzi, permettetevi di sbagliare e fate tesoro degli errori da cui imparare, senza perdere di vista il vostro obiettivo, sempre rispettando chi vi è accanto. Un fallimento non comporta necessariamente la rinuncia a un sogno perché la delusione si può trasformare in nuovi stimoli e nuove idee", concludono Cattaneo e Segre.
Intervento sul corriere (pdf).
"Non rinunciate a lottare per quello in cui credete. E, soprattutto, datevi tempo, compiendo ogni passo con pazienza, onestà e trasparenza, conquistando ogni traguardo mettendo in gioco tutte le vostre forze. Non cercate la prevaricazione, ma coltivate l'ascolto, l'inclusione e il rispetto per ogni donna e ogni uomo che incontrerete. Non nascondetevi dietro l'indifferenza, che è l'anticamera della violenza, ma reagite all'ingiustizia di cui siete testimoni".
"Pensare che la strada sarà sempre libera e dritta e che gli ostacoli e le cadute siano dovuti a una nostra inadeguatezza di fondo è un'illusione. Errori e fallimenti non sono solo possibili ma ricorrenti, naturali, spesso inevitabili. Colpevolizzarci, chiuderci in noi stessi quando qualcosa non va come avremmo voluto non porterà a nulla. Il mondo è talmente vasto da essere imprevedibile; è talmente più grande di noi da offrire innumerevoli possibilità. Perciò ? è il messaggio che non ci stancheremo mai di dare ? ragazzi, permettetevi di sbagliare e fate tesoro degli errori da cui imparare, senza perdere di vista il vostro obiettivo, sempre rispettando chi vi è accanto. Un fallimento non comporta necessariamente la rinuncia a un sogno perché la delusione si può trasformare in nuovi stimoli e nuove idee", concludono Cattaneo e Segre.
Intervento sul corriere (pdf).