La Banca dell'idrogeno è un'opportunità per gli enti locali

Per una Banca europea dell'idrogeno "di qualità" è "molto importante enfatizzare il ruolo degli enti regionali e locali, delle valli dell'idrogeno e del rapporto tra pubblico e privato". Lo ha dichiarato Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano e relatrice del parere del Comitato europeo delle Regioni sulla Banca europea dell'idrogeno approvato in plenaria, che la scorsa settimana ha lanciato una prima asta per sostenere la produzione di idrogeno verde da 200 milioni e la prossima primavera ne aprirà una seconda da 3 miliardi di euro.
La Banca può essere uno strumento "di rilancio dell'industria privata, della formazione del personale, della qualificazione delle lavoratrici e dei lavoratori e del protagonismo degli enti locali nella realizzazione di luoghi dove produrre, scambiare e distribuire" idrogeno "e investire nella diminuzione dei costi dell'energia e nell'uso nel sistema dei trasporti, in particolari quelli pesanti", ha sottolineato Censi.