Trezzano incontra la Cina
Articolo di Fabio Bottero.
Giovedì 24 agosto il sindaco Fabio Bottero, con il vicesindaco Spendio, l’assessora De Filippi e il presidente del Consiglio comunale Albini, ha ricevuto in Sala consiliare il sindaco Li Jian e il personale del Governo comunale di Ruian, in visita sul nostro territorio.
Cina e Italia sono due Paesi con una grande storia e un futuro altrettanto importante per il pianeta e noi siamo molto felici di accogliervi nel nostro Comune. La nostra comune storia ci responsabilizza ad avere un ruolo di promotori di cooperazione e di pace: i nostri Paesi sono uniti da un’antica amicizia che vogliamo far crescere sempre di più unendo le comunità locali. A Trezzano vivono cittadini di origine cinese con un buon livello di integrazione che viene anche favorito dall’impegno di imprese guidate in costante rapporto di collaborazione con l’Amministrazione comunale. La famiglia Zhao in particolare si è attivata fin dal 2014 per progetti sociali e lavorativi a favore dei cittadini più fragili coinvolgendo poi anche altre famiglie cinesi.
La volontà di collaborare e promuovere il sostegno alla comunità locale è stata sottolineata anche dal sindaco Li Jian.
Durante l’incontro è stato anche ricordato il supporto dell’Associazione cinese di Ruian durante il periodo più duro della pandemia quando ha donato alla Città metropolitana di Milano 10 mila mascherine. Anche a Trezzano sul Naviglio le imprese cinesi non hanno fatto mancare la vicinanza e il sostegno all’Amministrazione comunale, partecipando alle iniziative di solidarietà a favore della popolazione colpita dal Covid.
Un ulteriore impegno dell’Amministrazione comunale, volto a costruire ponti di integrazione, conoscenza e solidarietà tra popolazioni italiane, europee e internazionali. Ne sono esempi, la riattivazione dei gemellaggi con Eching e Buje per consolidare i legami tra cittadini e istituzioni dell’Unione Europea; l’accoglienza di adulti e minori stranieri provenienti dal continente africano; la collaborazione col Consolato dell’Ecuador per azioni di integrazione rivolte ai giovani originari del paese sudamericano. Il patto di amicizia con Visso, comune marchigiano colpito dal terremoto.
Giovedì 24 agosto il sindaco Fabio Bottero, con il vicesindaco Spendio, l’assessora De Filippi e il presidente del Consiglio comunale Albini, ha ricevuto in Sala consiliare il sindaco Li Jian e il personale del Governo comunale di Ruian, in visita sul nostro territorio.
Cina e Italia sono due Paesi con una grande storia e un futuro altrettanto importante per il pianeta e noi siamo molto felici di accogliervi nel nostro Comune. La nostra comune storia ci responsabilizza ad avere un ruolo di promotori di cooperazione e di pace: i nostri Paesi sono uniti da un’antica amicizia che vogliamo far crescere sempre di più unendo le comunità locali. A Trezzano vivono cittadini di origine cinese con un buon livello di integrazione che viene anche favorito dall’impegno di imprese guidate in costante rapporto di collaborazione con l’Amministrazione comunale. La famiglia Zhao in particolare si è attivata fin dal 2014 per progetti sociali e lavorativi a favore dei cittadini più fragili coinvolgendo poi anche altre famiglie cinesi.
La volontà di collaborare e promuovere il sostegno alla comunità locale è stata sottolineata anche dal sindaco Li Jian.
Durante l’incontro è stato anche ricordato il supporto dell’Associazione cinese di Ruian durante il periodo più duro della pandemia quando ha donato alla Città metropolitana di Milano 10 mila mascherine. Anche a Trezzano sul Naviglio le imprese cinesi non hanno fatto mancare la vicinanza e il sostegno all’Amministrazione comunale, partecipando alle iniziative di solidarietà a favore della popolazione colpita dal Covid.
Un ulteriore impegno dell’Amministrazione comunale, volto a costruire ponti di integrazione, conoscenza e solidarietà tra popolazioni italiane, europee e internazionali. Ne sono esempi, la riattivazione dei gemellaggi con Eching e Buje per consolidare i legami tra cittadini e istituzioni dell’Unione Europea; l’accoglienza di adulti e minori stranieri provenienti dal continente africano; la collaborazione col Consolato dell’Ecuador per azioni di integrazione rivolte ai giovani originari del paese sudamericano. Il patto di amicizia con Visso, comune marchigiano colpito dal terremoto.
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