Una legge giusta, fortemente voluta dal PD
Articolo di Michela Di Biase.
Non esiste una famiglia che non abbia vissuto l’esperienza della malattia oncologica e quello che prima sembrava assolutamente estraneo, lontano dalla nostra quotidianità, si materializza in tutta la sua tragica evidenza.
La paura, la pazienza nelle cure, le speranze. Molto spesso, grazie agli enormi progressi della scienza, dal cancro si guarisce. A volte si nasce per una seconda volta, altre volte ti trascini dietro la rabbia e la paura.
Oggi alla Camera abbiamo approvato una proposta di legge che consente al nostro Paese di fare un passo in avanti lungo una strada spesso ingiustamente in salita per chi è stato un malato oncologico. Una legge che vuole contrastare queste discriminazioni, consentendo a migliaia di cittadini di poter essere trattati al pari degli altri quando chiederanno un mutuo, un prestito, un’assicurazione sanitaria oppure, ancora, a tanti giovani di poter adottare bambini.
Una legge giusta, fortemente voluta e sostenuta dal Partito Democratico.
Piccola postilla. Spesso sento dire: “ha vinto il cancro, lo ha battuto”. Non conosco nessuno che non abbia provato con tutte le forze a fronteggiarlo e a sconfiggerlo. Alcuni ce l’hanno fatta, altri no. Non è una gara e non sempre si combatte il cancro ad armi pari. Allora proprio in questa giornata il mio pensiero va a chi non ce l’ha fatta, a chi avrebbe voluto con tutto il cuore continuare a vivere ed è stato sopraffatto dalla malattia.
Non esiste una famiglia che non abbia vissuto l’esperienza della malattia oncologica e quello che prima sembrava assolutamente estraneo, lontano dalla nostra quotidianità, si materializza in tutta la sua tragica evidenza.
La paura, la pazienza nelle cure, le speranze. Molto spesso, grazie agli enormi progressi della scienza, dal cancro si guarisce. A volte si nasce per una seconda volta, altre volte ti trascini dietro la rabbia e la paura.
Oggi alla Camera abbiamo approvato una proposta di legge che consente al nostro Paese di fare un passo in avanti lungo una strada spesso ingiustamente in salita per chi è stato un malato oncologico. Una legge che vuole contrastare queste discriminazioni, consentendo a migliaia di cittadini di poter essere trattati al pari degli altri quando chiederanno un mutuo, un prestito, un’assicurazione sanitaria oppure, ancora, a tanti giovani di poter adottare bambini.
Una legge giusta, fortemente voluta e sostenuta dal Partito Democratico.
Piccola postilla. Spesso sento dire: “ha vinto il cancro, lo ha battuto”. Non conosco nessuno che non abbia provato con tutte le forze a fronteggiarlo e a sconfiggerlo. Alcuni ce l’hanno fatta, altri no. Non è una gara e non sempre si combatte il cancro ad armi pari. Allora proprio in questa giornata il mio pensiero va a chi non ce l’ha fatta, a chi avrebbe voluto con tutto il cuore continuare a vivere ed è stato sopraffatto dalla malattia.
