Milano al centro dell'ecosistema italiano dell'innovazione
Milano è la capitale italiana delle startup. Può diventare il centro fisico dell'ecosistema dell'innovazione in Europa. Con 680 startup "innovative", 59 centri di co-working, 14 incubatori (di cui 1 quotato in Borsa) e 5 FabLab, l'area Metropolitana di Milano è il luogo dove si concentra il maggior numero di iniziative imprenditoriali ad alto tasso di innovazione del Paese, tra i più alti in Europa.
Ma questo insieme di talenti sa che per crescere deve fare rete e sistema con il tessuto imprenditoriale "maturo", le Università, l'alta formazione professionale e il mondo finanziario.
Come?
Una risposta è arrivata dalla seconda edizione di “Milano Domani”, giornata di incontri organizzata dal PD Metropolitano di Milano per immaginare il futuro della città e tradurlo in proposte concrete per l'amministrazione comunale.
Il tavolo "Milano Domani - Forma" ha immaginato che il soggetto in grado di fare da "ponte" tra tutti gli attori del mondo dell'innovazione è il Comune. E che esiste un luogo fisico dove buona parte di questa comunità potrebbe insediarsi, coesistere e contaminarsi: AreaExpo vista, in prospettiva, come la "Cupertino" italiana.
Una suggestione? Pensare di ricreare il modello di successo della Silicon Valley a due passi dal centro di Milano, e sotto la regia pubblica, è sicuramente una sfida ambiziosa, ma nulla vieta di pensare in grande. Soprattutto se si ragiona in chiave amministrativa con l'orizzonte al 2021.
Intorno al tavolo di "Milano Domani - Forma" c'erano studenti, startupper, formatori, ma anche la Camera di Commercio, Api, il rettorato dell'Università Statale ed esponenti della comunità finanziaria. Tutti, con grande generosità, hanno messo sul tavolo e condiviso le proprie idee e speranze. Un gesto di fiducia nei confronti della politica e dell'amministrazione della città. Non perdiamo questa occasione.
Ma questo insieme di talenti sa che per crescere deve fare rete e sistema con il tessuto imprenditoriale "maturo", le Università, l'alta formazione professionale e il mondo finanziario.
Come?
Una risposta è arrivata dalla seconda edizione di “Milano Domani”, giornata di incontri organizzata dal PD Metropolitano di Milano per immaginare il futuro della città e tradurlo in proposte concrete per l'amministrazione comunale.
Il tavolo "Milano Domani - Forma" ha immaginato che il soggetto in grado di fare da "ponte" tra tutti gli attori del mondo dell'innovazione è il Comune. E che esiste un luogo fisico dove buona parte di questa comunità potrebbe insediarsi, coesistere e contaminarsi: AreaExpo vista, in prospettiva, come la "Cupertino" italiana.
Una suggestione? Pensare di ricreare il modello di successo della Silicon Valley a due passi dal centro di Milano, e sotto la regia pubblica, è sicuramente una sfida ambiziosa, ma nulla vieta di pensare in grande. Soprattutto se si ragiona in chiave amministrativa con l'orizzonte al 2021.
Intorno al tavolo di "Milano Domani - Forma" c'erano studenti, startupper, formatori, ma anche la Camera di Commercio, Api, il rettorato dell'Università Statale ed esponenti della comunità finanziaria. Tutti, con grande generosità, hanno messo sul tavolo e condiviso le proprie idee e speranze. Un gesto di fiducia nei confronti della politica e dell'amministrazione della città. Non perdiamo questa occasione.