Sull'autonomia e il salario minimo
"Oggi siamo qui uniti a contrastare questo pericoloso disegno dell'autonomia differenziata del Governo, siamo qui per difendere l'unità nazionale chiedendo che sia attuato un principio vero di sussidiarietà, che significa solidarietà, inclusione, diversità ma anche unione, perché riconoscere le differenze nostro territorio significa proteggere l'unità e non metterla in discussione". Lo ha detto Chiara Braga, capogruppo del Partito democratico alla Camera dei Deputati, nel suo intervento alla manifestazione organizzata dal Pd a Napoli sul tema dell'autonomia differenziata.
Braga ha parlato "da donna nata e cresciuta in una regione del Nord, la Lombardia, respirando negli anni della mia esperienza amministrativa quell'insofferenza bossiana, il malcontento proto-leghista che ha toccato una parte della sinistra e che ci ha portato al rischio di contrapporre una questione settentrionale a una questione meridionale, senza riuscire a capire che non può esserci divisione tra parti del Paese, che non può esserci sviluppo, crescita o benessere per i cittadini che non tenga insieme la pluralità dei nostri territori. Siamo qui oggi a ricordare che se il progetto di Calderoli andasse avanti, se le nostre proposte di correzione non venissero accolte, allora le conseguenze non per il Pd, non per le opposizioni ma per la vita delle persone sarebbero devastanti".
"Il Governo sta respingendo in modo arrogante la proposta del Pd e delle altre opposizioni di difendere i lavoratori poveri con il progetto del salario minimo, su cui noi faremo una battaglia fino in fondo dentro le aule parlamentari e nel Paese". Lo ha detto Chiara Braga, capogruppo del Pd alla Camera, intervenuta alla manifestazione organizzata dal Partito democratico a Napoli sul tema dell'autonomia differenziata.
Braga ha parlato "da donna nata e cresciuta in una regione del Nord, la Lombardia, respirando negli anni della mia esperienza amministrativa quell'insofferenza bossiana, il malcontento proto-leghista che ha toccato una parte della sinistra e che ci ha portato al rischio di contrapporre una questione settentrionale a una questione meridionale, senza riuscire a capire che non può esserci divisione tra parti del Paese, che non può esserci sviluppo, crescita o benessere per i cittadini che non tenga insieme la pluralità dei nostri territori. Siamo qui oggi a ricordare che se il progetto di Calderoli andasse avanti, se le nostre proposte di correzione non venissero accolte, allora le conseguenze non per il Pd, non per le opposizioni ma per la vita delle persone sarebbero devastanti".
"Il Governo sta respingendo in modo arrogante la proposta del Pd e delle altre opposizioni di difendere i lavoratori poveri con il progetto del salario minimo, su cui noi faremo una battaglia fino in fondo dentro le aule parlamentari e nel Paese". Lo ha detto Chiara Braga, capogruppo del Pd alla Camera, intervenuta alla manifestazione organizzata dal Partito democratico a Napoli sul tema dell'autonomia differenziata.
Per seguire l'attività di Chiara Braga: sito web - pagina facebook