Nuove risorse per Welfare, Infanzia, Sport e Cultura

Articolo di Beatrice Uguccioni pubblicato da Zona Nove.

Come Partito Democratico e come centro sinistra a Palazzo Marino, abbiamo proposto e approvato due ordini del giorno, indicando le priorità su cui puntare nei prossimi mesi.
Quattro gli ambiti di intervento in cui far confluire le risorse economiche liberate con la Variazione di Bilancio: il welfare, con un’attenzione particolare al tema dell’accoglienza residenziale dei minori e degli anziani, alle famiglie più in difficoltà, alla questione della fragilità psichica e della salute mentale; i servizi educativi all’infanzia, con particolare riguardo ai nidi e all’assistenza educativa per i bambini e le bambine con disabilità; contributi ai concessionari e alle associazioni sportive; trasferimenti correnti a istituzioni sociali private, imprese e cooperative attive in ambito culturale.
Ma quali sono i punti principali su cui abbiamo chiesto alla Giunta di investire? Ecco la sintesi.
WELFARE L’Ordine del giorno dal titolo Priorità di spesa sul welfare per una Milano più giusta ed inclusiva prevede di destinare in modo preponderante le risorse liberate in fase di assestamento di bilancio alle voci del welfare, precedentemente ridotte a causa dell'aumento dei costi. Si è voluto sostenere maggiormente tutto ciò che permette un’adeguata accoglienza residenziale dei minori e degli anziani, aiutare concretamente le famiglie più fragili, supportare i servizi che si rivolgono a persone che affrontano problemi di salute mentale.
Soprattutto in questo periodo post pandemico i costi delle materie prime, gli interessi sui mutui, l’aggravio sul trasporto pubblico locale, che non è stato minimamente alleviato da Regione o Ministero dei trasporti, hanno comportato un significativo contraccolpo sulle voci di spesa del Comune ma l'obiettivo di una città giusta ed inclusiva deve rimanere prioritario.
INFANZIA - “Sostenere i servizi all’infanzia, con particolare riguardo ai nidi e all’assistenza educativa per i bambini e le bambine con disabilità, oltre che per le iniziative sul diritto allo studio dei Municipi”.
Nel 2023 grazie all’azione del Consiglio comunale sono state trovate risorse per 700mila euro, che insieme ai fondi europei, governativi e a ulteriori risorse comunali, hanno reso possibile garantire servizi come i centri estivi e le case vacanze. Un buon risultato ma visto che oggi, dopo lo scorrimento delle graduatorie, non tutte le bambine e i bambini che ne hanno fatto richiesta potranno accedere ai nidi, occorre destinare nuove risorse con l’obiettivo di sostenere, in maniera il più possibile strutturale, tutti i servizi educativi e all’infanzia quali i centri estivi, le case vacanze, le scuole all’infanzia e i nidi, con una attenzione all’inclusione e all’assistenza dei bambini e delle bambine più fragili.
SPORT - “Salvaguardare i contributi a concessionari e associazioni sportive e per ridurre, qualora non fosse possibile un rinvio, gli aumenti tariffari previsti da Città Metropolitana per l’affitto delle palestre scolastiche”.
In questo caso, l’intento è di sostenere le associazioni sportive e i concessionari sportivi milanesi, già duramente colpiti dalle chiusure imposte dalla pandemia, che si trovano ad affrontare gli extra costi determinati dall’inflazione e dall’aumento delle bollette.
Lo sport dilettantistico deve, infatti, continuare ad essere sostenuto per la sua enorme importanza sociale, educativa e ricreativa.
CULTURA - “Sostenere i trasferimenti correnti a istituzioni sociali private, imprese e cooperative attive in ambito culturale, mantenendo l’impegno di consolidare successivamente altre risorse per i musei, biblioteche e altri progetti speciali”.
Sempre più spesso lo sviluppo e la tenuta sociale dei quartieri dipende anche dall’offerta culturale che si può instaurare grazie alla collaborazione e sinergia con enti, realtà ed associazioni e proprio per questo non possono essere lasciati soli.