Piano City torna a maggio
Articolo di La Stampa.
A Palazzo Marino è stato svelato il volto del nuovo Piano City: la dodicesima edizione si svolgerà tra poco più di un mese, da venerdì 19 maggio a domenica 21 maggio, per un fine settimana che anche quest’anno riempirà di musica e pianoforti l’intera città. I concerti previsti sono circa 250, gli artisti invitati oltre trecento e i luoghi interessati 140.
A illustrare il programma è stata la direttrice artistica Ricciarda Belgiojoso, alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi e del sindaco Giuseppe Sala. Quest’ultimo ha voluto sottolineare di essere «particolarmente legato a Piano City. Tra i tanti appuntamenti milanesi è senz’altro l’evento a cui sono più affezionato.
Essere arrivati alla dodicesima edizione è una cosa molto milanese: non ci si accontenta cioè di fare bene per i primi anni ma si persevera con costanza e ottimismo. Tra l’altro io difendo l’idea – ha proseguito Sala – che Milano debba continuare a vivere sui propri eventi. D’altronde qual è l’alternativa? In questo modo si crea l’attrattività e la reputazione. Bisogna accettare il fatto che la nostra città abbia trovato una dimensione internazionale anche attraverso questi eventi. Complimenti quindi a Piano City, che è ormai parte della tradizione della città ma anche parte del futuro di Milano».
L’inaugurazione è fissata per il 19 maggio alle 21 alla Galleria d’arte moderna (Gam) – anche quest’anno palco principale del festival – ed è affidata alla strana coppia Stefano Bollani/Alessandro Baricco: andrà in scena “Novecento: il duello”, un’inedita versione musicata del celebre testo di Baricco del 1994 sulla storia del geniale pianista cresciuto a bordo di un transatlantico. «Lo spettacolo di Bollani e Baricco è pensato apposta per Piano City, cosa che consolida una nostra caratteristica: quella di dare massima libertà espressiva agli artisti», ha detto Ricciarda Belgiojoso. La quale non ha voluto tralasciare il ritorno di un classico di Piano City, cioè i concerti nelle case private, «assenti durante gli anni della pandemia e da quest’anno di nuovo al centro del nostro programma. Piano City si conferma così davvero il festival della città, abbracciata in tutti i suoi quartieri, dalla piazze ai cortili, dai musei alle biblioteche, dai parchi alle scuole e agli istituti musicali».
Tra i tanti concerti, la pianista classica Jin Ju (Gam, sabato ore 20), il jazz di Franco D’Andrea (Gam, domenica ore 21), il neo soul di Venerus (Gam, domenica ore 23) per l’occasione da solo al pianoforte; e poi le improvvisazioni del maestro Enrico Intra (ADI Design Museum, domenica ore 12), il talento di Danilo Rea (Volvo Studio, sabato alle 19), l’omaggio di Carlo Guaitoli (Triennale, sabato ore 17), collaboratore di Franco Battiato, alla musica dell’artista siciliano.
E poi l’anteprima di giovedì 18 maggio all’Anfiteatro del Liberty (ore 21) con Paolo Jannacci e Frida Bollani Magoni: posti limitati, prenotazione dal 4 maggio su apple.com/anfiteatro oppure su www.pianocitymilano.it.
Piano City Milano, dal 19 al 21 maggio, luoghi vari, ingresso gratuito, prenotazioni e programma completo su www.pianocitymilano.it
A Palazzo Marino è stato svelato il volto del nuovo Piano City: la dodicesima edizione si svolgerà tra poco più di un mese, da venerdì 19 maggio a domenica 21 maggio, per un fine settimana che anche quest’anno riempirà di musica e pianoforti l’intera città. I concerti previsti sono circa 250, gli artisti invitati oltre trecento e i luoghi interessati 140.
A illustrare il programma è stata la direttrice artistica Ricciarda Belgiojoso, alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi e del sindaco Giuseppe Sala. Quest’ultimo ha voluto sottolineare di essere «particolarmente legato a Piano City. Tra i tanti appuntamenti milanesi è senz’altro l’evento a cui sono più affezionato.
Essere arrivati alla dodicesima edizione è una cosa molto milanese: non ci si accontenta cioè di fare bene per i primi anni ma si persevera con costanza e ottimismo. Tra l’altro io difendo l’idea – ha proseguito Sala – che Milano debba continuare a vivere sui propri eventi. D’altronde qual è l’alternativa? In questo modo si crea l’attrattività e la reputazione. Bisogna accettare il fatto che la nostra città abbia trovato una dimensione internazionale anche attraverso questi eventi. Complimenti quindi a Piano City, che è ormai parte della tradizione della città ma anche parte del futuro di Milano».
L’inaugurazione è fissata per il 19 maggio alle 21 alla Galleria d’arte moderna (Gam) – anche quest’anno palco principale del festival – ed è affidata alla strana coppia Stefano Bollani/Alessandro Baricco: andrà in scena “Novecento: il duello”, un’inedita versione musicata del celebre testo di Baricco del 1994 sulla storia del geniale pianista cresciuto a bordo di un transatlantico. «Lo spettacolo di Bollani e Baricco è pensato apposta per Piano City, cosa che consolida una nostra caratteristica: quella di dare massima libertà espressiva agli artisti», ha detto Ricciarda Belgiojoso. La quale non ha voluto tralasciare il ritorno di un classico di Piano City, cioè i concerti nelle case private, «assenti durante gli anni della pandemia e da quest’anno di nuovo al centro del nostro programma. Piano City si conferma così davvero il festival della città, abbracciata in tutti i suoi quartieri, dalla piazze ai cortili, dai musei alle biblioteche, dai parchi alle scuole e agli istituti musicali».
Tra i tanti concerti, la pianista classica Jin Ju (Gam, sabato ore 20), il jazz di Franco D’Andrea (Gam, domenica ore 21), il neo soul di Venerus (Gam, domenica ore 23) per l’occasione da solo al pianoforte; e poi le improvvisazioni del maestro Enrico Intra (ADI Design Museum, domenica ore 12), il talento di Danilo Rea (Volvo Studio, sabato alle 19), l’omaggio di Carlo Guaitoli (Triennale, sabato ore 17), collaboratore di Franco Battiato, alla musica dell’artista siciliano.
E poi l’anteprima di giovedì 18 maggio all’Anfiteatro del Liberty (ore 21) con Paolo Jannacci e Frida Bollani Magoni: posti limitati, prenotazione dal 4 maggio su apple.com/anfiteatro oppure su www.pianocitymilano.it.
Piano City Milano, dal 19 al 21 maggio, luoghi vari, ingresso gratuito, prenotazioni e programma completo su www.pianocitymilano.it