Print

Ciclabile della Ghisolfa: presentata ipotesi di progetto

Written by Arianna Censi.

Articolo di Arianna Censi pubblicato da Cooperazione & Solidarietà.

Finalmente la ciclabile della Ghisolfa fa un passo avanti verso la sua realizzazione.
Nei giorni scorsi abbiamo presentato alle associazioni di ciclisti l’ipotesi progettuale che prevede una ciclabile in sede protetta e lo spostamento della linea aerea del filobus.
Ho sempre sostenuto l’idea di una ciclabile lungo questa tratta, ma la cosa essenziale era trovare una soluzione che tenesse conto della sicurezza dei ciclisti e in questo contesto di compresenza di filobus una semplice bike lane (le piste ciclabili realizzate solo con la tracciatura a terra) non la garantiva.
Il progetto realizzato del settore Mobilità, infatti, ha dovuto superare le forti criticità dovute alla presenza dei filobus con tracciati molto vicini al lato destro della carreggiata.
L’intervento presentato è quello di una ciclabile larga 1,5 metri, protetta da cordoli lungo tutto il tragitto. Per evitare anche problemi con le intersezioni è prevista anche la chiusura alle auto dell’uscita in via Delfico, che sarà trasformata in un percorso solo ciclo pedonale, e un massiccio intervento per la sostituzione di tutta la linea aerea dei filobus.
Proprio questo costituisce la complessità progettuale: l’impianto di trazione è infatti costituito da circa 40 pali, che dovranno essere sostituiti da nuovi, con una particolare progettazione per consentire l’ancoraggio di una struttura più pesante e sporgente, in grado di permettere ai filobus di percorrere la strada più a sinistra.
L’altra intersezione particolarmente delicata è quella dell’incrocio con via Mac Mahon, provenendo da piazzale Lugano verso Stuparich.
In questo caso si è deciso di realizzare una cosiddetta linea avanzata per lo stop delle biciclette che supera di almeno tre metri quello delle auto e posizionare degli occhi di gatto, strumento ideale per aumentare la visibilità, sulla linea della ciclabile che attraversa l’incrocio.
Il progetto è molto complesso e la parte più impattante, sia per quanto riguarda il quadro economico, sia per quello della tempistica, è la sostituzione della linea aerea del filobus.
Questo lavoro richiederà tempi lunghi di progettazione e realizzazione che non è possibile comprimere, ma è ovviamente necessario per consentire ai filobus di spostarsi più a sinistra e ricavare lo spazio in carreggiata per la ciclabile. I tempi per la sua realizzazione, tra progettazione, gara d’appalto e lavori, si aggirano intorno ai due anni, per cui si stima che potrà essere realizzata per l’estate del 2025.

Per seguire l'attività di Arianna Censi: sito web - pagina facebook

Pin It