Biciplan: una rete ciclabile di 750 km
Articolo di Beatrice Uguccioni pubblicato dal mensile Zona Nove.
Città Metropolitana di Milano (ndr ex Provincia di Milano)ha presentato in questi giorni il sito web del Biciplan “Cambio” (www.cambiobiciplan.it), in occasione del Social Innovation Campus 2023, un interessante evento promosso da Fondazione Triulza e dedicato al tema della transizione ecologica e digitale verso una “Transition 4 All”, ossia una transizione per tutti, coinvolgendo giovani, studenti delle superiori e universitari, imprese tech, finanza start up, terzo settore, cooperazione, ricerca e istituzioni.
Il sito, già online e consultabile, permette di scoprire i dettagli della rete ciclabile di circa 750 km che attraverserà l’area metropolitana milanese, seguire gli interventi programmati e l’andamento dei lavori, oltre che consultare mappe, documenti, foto e video. È evidente ormai che il ruolo della mobilità ciclistica sia in forte crescita a livello internazionale e anche per questo stiamo studiando nuovi servizi e strategie per promuovere gli spostamenti green, con impatto ambientale zero. Sono convinta che uno degli elementi fondamentali per il successo di queste strategie è il coinvolgimento della comunità dei giovani e infatti durante l’evento in Cascina Triulza è stato chiesto appunto ai ragazzi di sviluppare idee innovative per la realizzazione di servizi connessi alla promozione della mobilità ciclabile all’interno degli istituti superiori del territorio metropolitano e non solo. Intanto, come avrete modo di vedere dal sito, i lavori del Biciplan procedono come previsto. La Linea6 per Caravaggio è stata ultimata, per la sua prima tratta, da Milano fino a Segrate. A inizio luglio è stata aperta la sezione compresa tra il centro sportivo Saini fino all’Idroscalo; nei mesi successivi è stato completato un impianto di illuminazione con lampade a basso consumo, dotato di sensori che aumentano l’intensità luminosa al passaggio degli utenti e adesso, grazie ai nuovi 300 metri di pista ciclabile ultimati nei giorni scorsi, che vanno dal sottopasso fino alla passerella ciclopedonale di scavalco della SP 15 -la “circonvallazione idroscalo”, ci si è collegati alla ciclabile del Comune di Segrate, che permette di arrivare in percorso protetto fino alla stazione ferroviaria. Infine, grazie a un finanziamento regionale, in prossimità dell’Idroscalo, realizzeremo entro la primavera del prossimo anno tre velostazioni, ossia parcheggi protetti per le biciclette. Le altre tratte di Cambio in realizzazione con le risorse stanziate nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza(PNRR) sono le linee2(da Milano a Monza), 5 (da Milano a Treviglio), 7 (da Milano a Crema), 12 (da Milano a Vercelli) e 15 (da Milano a Gallarate/Busto Arsizio). I cantieri della 2 potrebbero partire nel giro di un paio di mesi, infatti in questi giorni gli uffici tecnici della Città metropolitana stanno ultimando la gara d’appalto, mentre per le rimanenti quattro, si sta concludendo la progettazione e, salvo imprevisti, i cantieri partiranno tra la primavera e l’autunno prossimi.
Città Metropolitana di Milano (ndr ex Provincia di Milano)ha presentato in questi giorni il sito web del Biciplan “Cambio” (www.cambiobiciplan.it), in occasione del Social Innovation Campus 2023, un interessante evento promosso da Fondazione Triulza e dedicato al tema della transizione ecologica e digitale verso una “Transition 4 All”, ossia una transizione per tutti, coinvolgendo giovani, studenti delle superiori e universitari, imprese tech, finanza start up, terzo settore, cooperazione, ricerca e istituzioni.
Il sito, già online e consultabile, permette di scoprire i dettagli della rete ciclabile di circa 750 km che attraverserà l’area metropolitana milanese, seguire gli interventi programmati e l’andamento dei lavori, oltre che consultare mappe, documenti, foto e video. È evidente ormai che il ruolo della mobilità ciclistica sia in forte crescita a livello internazionale e anche per questo stiamo studiando nuovi servizi e strategie per promuovere gli spostamenti green, con impatto ambientale zero. Sono convinta che uno degli elementi fondamentali per il successo di queste strategie è il coinvolgimento della comunità dei giovani e infatti durante l’evento in Cascina Triulza è stato chiesto appunto ai ragazzi di sviluppare idee innovative per la realizzazione di servizi connessi alla promozione della mobilità ciclabile all’interno degli istituti superiori del territorio metropolitano e non solo. Intanto, come avrete modo di vedere dal sito, i lavori del Biciplan procedono come previsto. La Linea6 per Caravaggio è stata ultimata, per la sua prima tratta, da Milano fino a Segrate. A inizio luglio è stata aperta la sezione compresa tra il centro sportivo Saini fino all’Idroscalo; nei mesi successivi è stato completato un impianto di illuminazione con lampade a basso consumo, dotato di sensori che aumentano l’intensità luminosa al passaggio degli utenti e adesso, grazie ai nuovi 300 metri di pista ciclabile ultimati nei giorni scorsi, che vanno dal sottopasso fino alla passerella ciclopedonale di scavalco della SP 15 -la “circonvallazione idroscalo”, ci si è collegati alla ciclabile del Comune di Segrate, che permette di arrivare in percorso protetto fino alla stazione ferroviaria. Infine, grazie a un finanziamento regionale, in prossimità dell’Idroscalo, realizzeremo entro la primavera del prossimo anno tre velostazioni, ossia parcheggi protetti per le biciclette. Le altre tratte di Cambio in realizzazione con le risorse stanziate nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza(PNRR) sono le linee2(da Milano a Monza), 5 (da Milano a Treviglio), 7 (da Milano a Crema), 12 (da Milano a Vercelli) e 15 (da Milano a Gallarate/Busto Arsizio). I cantieri della 2 potrebbero partire nel giro di un paio di mesi, infatti in questi giorni gli uffici tecnici della Città metropolitana stanno ultimando la gara d’appalto, mentre per le rimanenti quattro, si sta concludendo la progettazione e, salvo imprevisti, i cantieri partiranno tra la primavera e l’autunno prossimi.
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