Più prudenza nei toni

Bersani distingue fra lealtà e obbedienza: “Durante il percorso parlamentare, abbiamo accettato molte modifiche al disegno di riforma costituzionale. Oggi che siamo allo snodo finale possiamo ancora rivedere qualcosa, ma non ripartire da zero, come accadrebbe se toccassimo la questione dell’eleggibilità diretta dei senatori”.
Le divisioni interne al Pd hanno riguardato anche le nomine Rai: “Trovo irrituale utilizzare un tema come la scelta del cda Rai per operazioni di politica interna al partito. E, in ogni modo, non mi sembra che questa operazione abbia avuto successo”.
Infine, Guerini dice: “Sento parlare di Vietnam, napalm… Ma penso che tutti, nessuno escluso, debbano svolgere un esercizio di prudenza nel linguaggio e nei toni”.