Intervista a Gabriele Rabaiotti, Assessore alla Casa del Comune di Milano, pubblicata da Repubblica.
Qualche giorno fa, in Municipio 9, Mm ha sgomberato una famiglia occupante abusiva dal 2009. Moglie e due figli piccoli, uno ammalato di diabete, erano in Marocco, il padre, muratore tunisino, era in casa e non ha potuto opporre resistenza. Assessore Gabriele Rabaiotti, come si decidono gli sgomberi?
«Per tutto agosto, d'intesa con la Prefettura, abbiamo interrotto gli sgomberi programmati. Alcune situazioni, però, richiedono interventi diversi: se ci sono procedure di rilascio già in corso o se l'occupazione dà problemi agli inquilini regolari. In questo caso, per una perdita nella colonna di scarico del palazzo, abbiamo accertato che il bagno della casa dove viveva questa famiglia era in condizioni igieniche e sanitarie intollerabili per gli stessi bambini. Per questo Mm ha convinto il padre a lasciare l'alloggio».
Ma che fine fanno»

Un fondo pubblico-privato da 4-5 miliardi per finanziare, attraverso l'ecobonus del 65%, la riqualificazione energetica di 12 milioni di unità immobiliari – ma si parla anche di scuole e uffici - costruiti negli anni '50, '60 e '70 nelle periferie e oggi bisognosi di interventi radicali.
Il piano Delrío-Morando prende forma in vista della legge di bilancio. E parte dalla constatazione: soprattutto quando si tratti di immobili di scarsa qualità ed abitati da famiglie a basso reddito, è frequente il caso che, pur in presenza del bonus fiscale, non ci sia interesse da parte dei condomini a compiere gli interventi, perché il reddito delle singole famiglie è incapiente in rapporto alla entità della prevista detrazione fiscale del 65 % della spesa, pur diluita in 10 anni.
Questo il pensiero»