Il governo Lega-M5S crea danni all’economia

“Questo governo litiga su tutto, è in rotta di collisione con l’Europa e sta massacrando i risparmi delle famiglie: lo dobbiamo fermare perché produce danni, basta con le liti nel Pd”. Nicola Zingaretti, governatore del Lazio, invoca i gazebo con la sovranità del “popolo delle primarie” contro i “vecchi riti” e le congiure dei capicorrente del Nazareno per rilanciare il Pd, in ginocchio dopo la disfatta del 4 marzo 2018. Con la “benedizione” di Paolo Gentiloni e Walter Veltroni, si è candidato in estate ma dovrà fare i conti con due big: Marco Minniti e Maurizio Martina, che punta a diventare l’ago della bilancia nella contesa.
Dal Governo idee di crescita stravaganti
Intervento in tv a Forte e Chiaro.
Rispetto alla vicenda del padre di Di Maio, tendenzialmente sarei anch’io per dire che le colpe dei padri non devono ricadere sui figli, purtroppo però, chi lo sta raccontando adesso, per qualche anno, ha usato i padri per screditare i figli. La vicenda del padre di Di Maio, comunque, non va sminuita: bisogna verificare cos’è accaduto e quanta responsabilità ci sia da parte del Ministro Di Maio, che attualmente è socio di quell’azienda.
Bisogna, quindi, capire se le vicende del lavoro nero o irregolare emerse risalgono a prima dell’ingresso in società di Luigi Di Maio o se sono avvenute anche mentre lui era socio dell’azienda.
Il Paese tradito
Il paese è fermo e a mio parere ostaggio delle diversità di chi ci governa.
La Lega che ha la maggior forza elettorale al nord (secondo i sondaggi è in crescita anche al sud) si erige a difensore delle aspettative di questa zona del paese e soprattutto delle realtà economiche e produttive e tra queste predilige le più piccole che sono poi l’ossatura produttiva del sistema Italia.
Poi guardi la legge di bilancio e ti accorgi che questa attenzione è disattesa, tradita, illusa.
Incendio locomotore a Mede

Un incidente che per fortuna non ha avuto esiti drammatici, perché sul convoglio erano trasportate quattordici botti di propilene provenienti dalla raffineria di Sannazzaro. L'incendio ha comunque provocato il blocco della linea e molti disagi agli utenti.
Villani interroga l'assessore alla mobilità Claudia Terzi sulle condizioni di sicurezza in Lombardia del trasporto di merci pericolose e sull'opportunità di utilizzare locomotori diesel per queste merci. Villani chiede anche dettagli sulle cause dell'incidente e sull'età e sullo stato di manutenzione del locomotore.
Destinare ai servizi per le dipendenze i fondi promessi

“Già il 21 dicembre 2016 -spiegano- il Consiglio regionale aveva votato un ordine del giorno all’unanimità che impegnava la giunta ad aumentare le tariffe giornaliere erogate per le rette alle comunità. Il 29 maggio 2017, dando seguito all’ordine del giorno, la giunta approvava una delibera in cui si programmavano aumenti dell’ordine del 30% e si stanziavano i primi fondi necessari agli aumenti.