L'urgenza di un'alternativa

Non che la gravità della situazione economica del nostro Paese fosse fin qui sconosciuta: sono purtroppo i dati di numerosi studi indipendenti a certificare che le previsioni di crescita si avvicinando drammaticamente allo zero, gli investimenti sono bloccati, la fiducia crolla e la parola “recessione” è tornata tristemente d’attualità.
Ma è come se con le parole del Ministro Tria si fosse finalmente squarciato quel velo di ipocrisia e irresponsabilità in cui è avvolto l’operato del Governo del cambiamento.
Una nuova idea di Europa

Il documento Pd consegnato da Nicola Zingaretti ai sindacati.
Un’Europa della sostenibilità sociale e ambientale: innovazione, conoscenza per la crescita e il lavoro.
Per rilanciare la crescita e l’occupazione servono politiche economiche più espansive imperniate su grandi investimenti comuni. In questi anni ci siamo battuti per superare le politiche di austerità, che hanno frenato l’uscita dalla crisi del 2008 e hanno determinato una riduzione del potenziale produttivo dell’economia, ottenendo l’introduzione della flessibilità. Occorre ora dare vita a un vero governo economico europeo, capace di sostenere il lavoro e lo sviluppo e di correggere gli squilibri sociali e territoriali che minano la crescita e la coesione dell’Europa.
Le donne del Partito democratico

Lettera al Corriere della Sera.
Raccolgo, come donna e come capodelegazione del Pd al Parlamento europeo, la domanda «dove sono le donne del Pd?», posta da Beppe Severgnini sul Corriere di ieri.
Per correttezza dobbiamo subito dirlo: anche nel Pd, il partito che più di ogni altro ha difeso la parità di genere sia nelle politiche proposte e praticate quando era al governo e anche ora in Parlamento, sia nella rappresentanza a ogni livello, i risultati non sono sufficienti e soprattutto non rispecchiano le migliaia di Donne Democratiche, bravissime per preparazione e competenza che ogni giorno fanno politica nei circoli, nei Comuni, nelle Regioni e in Parlamento e si assumono grandi responsabilità.
Al lavoro nel cantiere Europa

Spazio che non ha precedenti nella storia, che non ha eguali negli altri continenti, che si è allargato sempre più nel corso dei decenni, garantendo prosperità e pace e che ha rappresentato sin dalla sua fondazione un modello studiato sul piano internazionale.
Casa dolce casa

Intervista pubblicata dal Centro Studi Berlin 89.
«Nel nostro Paese, ed anche qui a Milano, per molte famiglie, soprattutto con redditi medio bassi, è ancora difficile trovare casa a costi sostenibili. Non siamo di fronte ad una emergenza ma ad una questione che deve essere affrontata con politiche intelligenti ed innovative, che devono tenere conto di un quadro sociale e del mercato del lavoro che è profondamente cambiato nel corso degli anni». Lo racconta il senatore Franco Mirabelli, milanese, a margine di un incontro con associazioni, comitati e rappresentanti del Municipio 6.
«Nel nostro Paese, ed anche qui a Milano, per molte famiglie, soprattutto con redditi medio bassi, è ancora difficile trovare casa a costi sostenibili. Non siamo di fronte ad una emergenza ma ad una questione che deve essere affrontata con politiche intelligenti ed innovative, che devono tenere conto di un quadro sociale e del mercato del lavoro che è profondamente cambiato nel corso degli anni». Lo racconta il senatore Franco Mirabelli, milanese, a margine di un incontro con associazioni, comitati e rappresentanti del Municipio 6.