La propaganda sui migranti usata per nascondere i problemi del Paese

Di fatto c’è una vera e propria manovra correttiva di 7 miliardi e mezzo che si è negato fino all’ultimo che ci fosse. Oltre a congelare il miliardo e mezzo di risparmio derivato da quota 100 che, quindi, non verrà utilizzato per altri scopi sociali, ci sono state certificazioni per una serie di entrate, dovute ad esempio alla fatturazione elettronica (che è stata fatta non certo per merito dell’attuale Governo) e alle entrate dei diversi condoni per fare questa manovra da 7 miliardi e mezzo che possa in qualche modo consentire all’Europa di fidarsi, almeno in questa fase, in attesa della Legge di Bilancio, ed evitare la procedura di infrazione.
Il mondo non fa schifo

Se hai quindici anni, o sedici, o magari ne hai dieci però hai già sentito certi discorsi d'odio in tv, o da parte dello zio, o li hai letti sulle pagine social di qualche politico con la bava alla bocca quando parla di ONG, io voglio dirtelo a gran voce: il mondo non è tutto così.
Il mondo non fa schifo nonostante molti si sforzino ogni giorno per sporcarlo con le loro azioni.
Se soccorrere diventa reato

Povera Italia, povera Europa, povera legalità e povera la nostra anima. Mentre infuria la battaglia delle parole sull’approdo drammatico della "Sea Watch 3" a Lampedusa e mentre il ferro e il fuoco delle recriminazioni, delle invettive, delle maledizioni e delle bestemmie incendiano persino il mare, si gonfiano e crescono lo strazio, l’umiliazione e la fatica a trattenere il pianto. Non c’è ragione e non ci sono ragioni che spieghino e comprendano ciò che nella notte del 29 giugno 2019, notte dei santi Pietro e Paolo, è potuto accadere nel porto di quell’isola immersa nel Mediterraneo e che un po’ tutti negli anni – grazie alla generosità della sua gente e alla salda testimonianza della sua Chiesa – abbiamo imparato ad ammirare, amare e a chiamare "speranza".
Il PD cresce ma non basta più

Il parere di ANAC sulle nuove leggi
Intervento in Commissione Antimafia durante l'audizione di Raffaele Cantone.
Vorrei fare una brevissima annotazione: condivido la valutazione di Raffaele Cantone sul trend che si è avviato in questa Legislatura rispetto ai temi che stiamo affrontando, dalla questione del Ponte di Genova al decreto sblocca-cantieri ma vorrei capire se Cantone condivide con me una preoccupazione, cioè è vero che la mafia militare ha subito colpi importanti e sappiamo che la ‘ndrangheta ha scelto di abbandonare o comunque ridurre l’intervento militare, questo però comporta il fatto che non è più facile ma anzi forse è più difficile contrastare le mafie perché l’allarme sociale è molto più basso.