L'Europa c'è
Commento di Marina Berlinghieri.Un vero passo verso un’Europa più solidale. Il frutto di anni di lavoro in UE, premiato lo sforzo di chi, come il ministro Padoan raccoglie risultati nel silenzio invece di agitare l’opinione pubblica. Dopo la sospensione del Patto di stabilità, il sì agli aiuti di Stato, i 750 miliardi di titoli italiani acquistati da BCE, oggi la UE vara il SURE uno strumento a difesa del lavoro. Il SURE è una sorta di cassa integrazione europea. Lavoro di breve durata sostenuto dallo Stato. Uno strumento che permetterà di salvare posti di lavoro e sostenere le famiglie.
Aiuti per imprese e famiglie
Videointervista a Chiara Braga in diretta da Roma a CiaoComo con delle delle considerazioni sull’emergenza sanitaria in atto ma anche sull’onda d’urto economica e sociale che ci attenderà a breve e per la quale occorre farsi trovare pronti e uniti.Video»
Sulle carceri bisogna agire in fretta
Articolo di Franco Mirabelli pubblicato da Il Riformista (file PDF).Gli autorevoli richiami di questi giorni tra cui quello del Papa e quello del Presidente Mattarella, insieme alla realtà, in cui sovrappopolazione e Coronavirus rischiano di costituire un mix esplosivo, impongono alla politica una riflessione e misure urgenti sulle carceri. Insisto sulla politica, perché non possiamo delegare ai magistrati di sorveglianza l’onere e la responsabilità di intervenire per ridurre i numeri dei detenuti.
Proprio perché abbiamo di fronte un’emergenza da fronteggiare il tema è questo: come possiamo intervenire subito?
La Lega impedisce la discussione delle proposte PD per l’emergenza
Video dell’intervento di uno sdegnato Carlo Borghetti in Consiglio Regionale della Lombardia: la Lega impedisce la discussione in Aula delle proposte PD per affrontare l’emergenza Coronavirus, negando con un voto l’urgenza della discussione, che poi è stata rinviata addirittura di 16 giorni. Video»
Bambini e passeggiate: qualche chiarimento
Intervento di Giuseppe Villani.Sta suscitando un vespaio la nuova circolare del Ministero dell'interno sulla possibilità di portare fuori i bambini a prendere aria e fare due passi. Anche perché non è solo incentrata su questo. Siccome si è scatenato l'inverosimile e provocato giuste preoccupazioni, proprio per rassicurare tutti, è meglio chiarire.
Intanto è bene sapere che evidentemente il chiarimento era stato chiesto da chi di dovere, cioè alcune prefetture, un "chiarimento interno " dunque; non una nuova ordinanza e men che meno, un nuovo decreto. Ma il punto ora è un altro.