Articoli

Stampa

Non abbiamo perso tempo

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele Fiano La Commissione Affari costituzionali non puo' occuparsi della legge elettorale prima di aver letto le motivazione della sentenza della Consulta sull'Italicum: lo ha precisato il suo presidente, Emanuele Fiano del Pd, in un'intervista a Repubblica. "Bisogna prima attendere le motivazioni della Consulta, che anzi andranno lette con rispetto e attenzione", ha affermato Fiano, "fino a quel momento è doveroso aspettare". Sul richiamo della Cei alla politica che "non ha fatto il suo mestiere", Fiano replica: "Il monito è giusto, lo rispetto moltissimo: occupati delle cose fondamentali. Ma ripeto: noi lo abbiamo fatto", anche approvando "importanti provvedimenti su lavoro, povertà, ambiente...".
Pin It
Stampa

C’è spazio per un Ulivo 2.0?

Scritto da Lorenzo Gaiani.

Lorenzo Gaiani
Articolo pubblicato sul sito delle Acli.

Il dibattito che in questi giorni si è aperto intorno al cosiddetto “nuovo Ulivo” è a dir poco surreale: se è comprensibile la nostalgia di Romano Prodi per un periodo storico che lo vide protagonista e che effettivamente segnò un importante tappa del riformismo italiano ed europeo, un po’ meno comprensibile è la serie di malintesi – se non di vere e proprie mistificazioni – che sta accompagnando questo dibattito.
Pin It
Stampa

Regole contro le infiltrazioni criminali nel gioco

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli
Intervento al Senato durante l’approvazione della Risoluzione sulla relazione della Commissione Antimafia riguardante le infiltrazioni criminali nel settore del gioco (video).

Il Parlamento ha discusso spesso in questa legislatura del gioco d'azzardo. Abbiamo discusso della lotta alle patologie legate al gioco e della proibizione della pubblicità. Nelle Commissioni competenti sono andati avanti diversi disegni di legge. Lo stesso Governo - lo voglio ricordare a chi evidentemente è stato distratto in questi ultimi anni - ha avviato un ripensamento rispetto al passato delle regole scegliendo di intervenire per diminuire sia la domanda di gioco (intervenendo sulla pubblicità) sia l'offerta di gioco (riducendo il numero delle slot nei locali pubblici, obbligandole al collegamento in accesso remoto per evitare, come veniva detto adesso, che vengano fatti abusi).
Pin It
Stampa

Decreto Salva-Risparmio

Scritto da Ezio Casati.

Ezio Casati In questi ultimi mesi i gravi dissesti finanziari di banche nazionali hanno portato il Governo a varare (lo scorso 23 dicembre) il decreto 237. Si tratta di un provvedimento che le Camere dovranno convertire in legge entro il tempo stabilito e che ha fatto discutere parecchio. Attualmente manca solo l'approvazione definitiva del Senato. Mi sembra doveroso chiarire alcuni elementi della norma e porre in riflessione alcuni temi. Si tratta di un decreto che intende sostenere, senza eludere la normativa europea che vieta il finanziamento statale alla banche, la liquidità e il rafforzamento patrimoniale degli istituti di credito in sofferenza. Quindi si tratta di un decreto per salvare il risparmio e tutelare, a vantaggio di cittadini e imprese, l'intera funzione creditizia. Il decreto 237 non è un decreto per salvare le banche e i banchieri di chi sa quali lobbie!
Pin It
Stampa

Voucher solo per lavori occasionali

Scritto da Marco Leonardi.

Marco Leonardi "Nei prossimi giorni, con la regia del ministero del Lavoro, consulteremo sindacati e associazioni imprenditoriali, perché vogliamo arrivare a soluzioni condivise. Poi troveremo un veicolo, peraltro in Parlamento ci sono molti disegni di legge sui voucher. Il punto fermo è che vogliamo limitare i buoni al solo lavoro occasionale". Lo afferma in un'intervista al Corriere della Sera Marco Leonardi, economista della Statale di Milano e consigliere di Palazzo Chigi.
"Sappiamo che la Cgil difficilmente si accontenterà, ma puntiamo su un ampio consenso, che scioglierebbe la tensione sul referendum.
Pin It