
Accordo UE sui Rider e Direttiva sulle Case Green
Articolo di Chiara Braga.
Questa settimana in Europa si sono approvate due normative importanti. La prima è il via libera dato dal Consiglio europeo all’accordo sulle tutele per i rider: le nuove regole avranno l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e regolare l’uso degli algoritmi, che sarà reso più trasparenze da parte delle piattaforme digitali.
Questa settimana in Europa si sono approvate due normative importanti. La prima è il via libera dato dal Consiglio europeo all’accordo sulle tutele per i rider: le nuove regole avranno l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e regolare l’uso degli algoritmi, che sarà reso più trasparenze da parte delle piattaforme digitali.

I paradossi politici sull'inquinamento
Articolo di Franco Mirabelli pubblicato da La Provincia Pavese.
Nelle ultime settimane si sono verificate alcune cose che raccontano meglio di tante parole la natura della destra al governo.
In queste settimane a Milano e nella Pianura Padana si sono registrati livelli di inquinamento altissimi con gravi preoccupazioni per la salute di tutti noi.
Nelle ultime settimane si sono verificate alcune cose che raccontano meglio di tante parole la natura della destra al governo.
In queste settimane a Milano e nella Pianura Padana si sono registrati livelli di inquinamento altissimi con gravi preoccupazioni per la salute di tutti noi.

Milano Capitale dello Smog?
Intervento di Federico Valieri (video).
Il problema non è il "cattivone" Sala che è costretto a vietare la circolazione dei veicoli più inquinanti e che investe nelle piste ciclabili!
Il problema sono tutte la automobili di studenti e lavoratori che ogni giorno si spostano dall'hinterland verso Milano, non avendo altre alternative.
Il problema non è il "cattivone" Sala che è costretto a vietare la circolazione dei veicoli più inquinanti e che investe nelle piste ciclabili!
Il problema sono tutte la automobili di studenti e lavoratori che ogni giorno si spostano dall'hinterland verso Milano, non avendo altre alternative.

Siamo contrari alla riforma del Codice della strada
"Siamo qui per esprimere la nostra preoccupazione e la nostra contrarietà sulla riforma del Codice della strada, che entra nel vivo delle votazioni oggi pomeriggio: i dati drammatici della sicurezza stradale nel 2023 confermano che l'Italia è uno dei paesi con il peggiore tasso di mortalità e con la minore riduzione degli incidenti mortali". Così Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera, in una conferenza stampa (video) in cui i dem hanno illustrato le loro proposte alternative alla riforma del Codice della strada, in aula a Montecitorio, che ribattezzano "codice della strage".
