
Energia e misure europee: stoccaggi, acquisti e tetto ai prezzi
Articolo di Patrizia Toia, eurodeputata e membro del negotiating team per il Regolamento sulla sicurezza dell’approvvigionamento di gas, pubblicato dal Corriere della Sera.
Anche se il tema clou è l’embargo del gas dalla Russia, rimane centrale il prezzo dell’energia e del gas da qualunque paese lo si importi. Le risposte possibili ci sono, ma è una sfida che possiamo vincere solo se l'Europa si muove unita. Le risposte sono: stoccaggi coordinati, acquisti comuni e un'azione decisa sul tetto al prezzo del gas per evitare che la speculazione aggravi una situazione economica già molto critica. In Parlamento abbiamo accettato di agire con procedura d’urgenza per approvare un Regolamento sulla sicurezza del gas attraverso un “negotiatiating team” di cui sono membro.
Anche se il tema clou è l’embargo del gas dalla Russia, rimane centrale il prezzo dell’energia e del gas da qualunque paese lo si importi. Le risposte possibili ci sono, ma è una sfida che possiamo vincere solo se l'Europa si muove unita. Le risposte sono: stoccaggi coordinati, acquisti comuni e un'azione decisa sul tetto al prezzo del gas per evitare che la speculazione aggravi una situazione economica già molto critica. In Parlamento abbiamo accettato di agire con procedura d’urgenza per approvare un Regolamento sulla sicurezza del gas attraverso un “negotiatiating team” di cui sono membro.

L'Italia è schierata a difesa del patrimonio culturale minacciato dalla guerra
“L’Italia in queste settimane è stata in prima fila per la difesa e la tutela del patrimonio culturale ucraino distrutto e minacciato dalla guerra. Il lavoro che abbiamo avviato è stato apprezzato in tutte le sedi internazionali: la Ministeriale Cultura organizzata dalla Presidenza italiana del Consiglio d’Europa ha, da pochi giorni, approvato all’unanimità la nostra dichiarazione a sostegno dei beni culturali e degli artisti ucraini”.
Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel corso dell’audizione alla Camera nelle Commissioni Cultura ed Esteri.
Lo ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel corso dell’audizione alla Camera nelle Commissioni Cultura ed Esteri.

C'è il rischio che il conflitto sia lungo
"L'Italia ha assunto una decisione analoga a quella assunta da altri Paesi europei come Germania, Francia, Danimarca. Ed è una misura sanzionatoria di fatto nei confronti di un Paese che sta aggredendo in modo brutale e efferato l'Ucraina. Un'aggressione che non ha nessuna giustificazione e che sta dando luogo ad una delle più crudeli aggressioni che si siano mai viste": così il deputato del Pd e presidente della Commissione Esteri Piero Fassino commentando l'espulsione dei 30 diplomatici russi a Cusano Italia Tv. E aggiunge: "Se solo abbiamo presente le immagini drammatica che da 48 ore ci vengono trasmesse dei massacri compiuti dai soldati russi nelle città ucraine, io credo che la reazione dell'Europa e del mondo occidentale sia giusta.

La settimana all'EuroParlamento
Articolo di Patrizia Toia (video).
Settimana impegnativa e difficilissima quella appena conclusa a Strasburgo con decisioni complicate da prendere.
Sentiamo tutto il peso e la responsabilità di questo momento così duro.
Per questo condividerlo con tutti è importante, ascoltando tutte le voci e dando spazio alle parole di conforto e ai segnali di sostegno che ci raggiungono.
Il tema centrale è la guerra che sta divampando alle nostre porte. Le scene che a cui stiamo assistendo sono così atroci da sembrare incredibili.
Settimana impegnativa e difficilissima quella appena conclusa a Strasburgo con decisioni complicate da prendere.
Sentiamo tutto il peso e la responsabilità di questo momento così duro.
Per questo condividerlo con tutti è importante, ascoltando tutte le voci e dando spazio alle parole di conforto e ai segnali di sostegno che ci raggiungono.
Il tema centrale è la guerra che sta divampando alle nostre porte. Le scene che a cui stiamo assistendo sono così atroci da sembrare incredibili.

Camminata per la pace a Baranzate
Articolo di Luca Elia.
La Camminata rosa per le donne e per la pace è stata bella e partecipata.
La tradizionale marcia in occasione della Festa della donna è stata rinviata ad aprile e abbiamo colto l'occasione di unirla a quella a favore della pace.
Sensibilizzare sempre a tutela dei diritti delle donne, lavorare con progetti di sostegno all'autonomia femminile e alla prevenzione della violenza è quello che stiamo facendo negli ultimi anni. Grazie al Gruppo di Cammino di Baranzate per il lavoro di volontariato e per aver contribuito all'organizzazione.
La Camminata rosa per le donne e per la pace è stata bella e partecipata.
La tradizionale marcia in occasione della Festa della donna è stata rinviata ad aprile e abbiamo colto l'occasione di unirla a quella a favore della pace.
Sensibilizzare sempre a tutela dei diritti delle donne, lavorare con progetti di sostegno all'autonomia femminile e alla prevenzione della violenza è quello che stiamo facendo negli ultimi anni. Grazie al Gruppo di Cammino di Baranzate per il lavoro di volontariato e per aver contribuito all'organizzazione.