La legge della rigenerazione urbana
Presentazione della proposta di legge sulla rigenerazione urbana del PD organizzata dal PD Piemonte con Chiara Braga e Franco Mirabelli: video dell'incontro»
Articoli
Le proposte della legge sulla rigenerazione urbana
Articolo di Franco Mirabelli a una presentazione organizzata dal PD del Piemonte (video).
Cercherò di illustrare rapidamente la legge sulla rigenerazione urbana.
È una legge che si è modificata molto nel tempo. Abbiamo cominciato il lavoro in Commissione Ambiente al Senato più di un anno e mezzo fa ed è un lavoro difficile, fatto di audizioni e di tentativi di comporre oggettivamente interessi diversi.
Siamo arrivati qualche mese fa con l’aiuto del Ministro Giovannini a risolvere molti dei nodi che sembravano irrisolvibili.
Cercherò di illustrare rapidamente la legge sulla rigenerazione urbana.
È una legge che si è modificata molto nel tempo. Abbiamo cominciato il lavoro in Commissione Ambiente al Senato più di un anno e mezzo fa ed è un lavoro difficile, fatto di audizioni e di tentativi di comporre oggettivamente interessi diversi.
Siamo arrivati qualche mese fa con l’aiuto del Ministro Giovannini a risolvere molti dei nodi che sembravano irrisolvibili.
Sarò il sindaco di tutti
Articolo di Dario Veneroni (Gazzetta della Martesana).
Con impegno e responsabilità cercherò di rappresentare i cittadini che hanno votato altri candidati sindaco e chi ha scelto di non andare a votare.
Ma prima di ogni cosa vorrei ringraziare di cuore i 2991 cittadini e cittadine che mi hanno dato ancora la loro fiducia! Lavoreremo insieme a partire da oggi per realizzare la nostra città’ del domani.
Intervista della Gazzetta della Martesana»
Con impegno e responsabilità cercherò di rappresentare i cittadini che hanno votato altri candidati sindaco e chi ha scelto di non andare a votare.
Ma prima di ogni cosa vorrei ringraziare di cuore i 2991 cittadini e cittadine che mi hanno dato ancora la loro fiducia! Lavoreremo insieme a partire da oggi per realizzare la nostra città’ del domani.
Intervista della Gazzetta della Martesana»
Trezzano, molotov lanciata contro la casa confiscata alla mafia
Articolo di Il Giorno.
Una molotov creata da una bottiglia di vetro riempita di benzina, con infilato dentro uno straccio. Qualcuno l'ha lanciata questa notte, intorno alle 2.30, verso la casa confiscata alla mafia nel 2014 in via Pitagora al civico 4 e abitata dai minori profughi del progetto di accoglienza dell'associazione Villa Amantea. Per fortuna, l'ordigno è finito in una rampa d'accesso e nessuno è rimasto ferito. I sei ragazzi ospiti, tutti 16-17enni, hanno sentito il botto e sono scesi subito a spegnere le fiamme. Immediato l'intervento dei carabinieri di Trezzano che hanno raccolto tutti gli elementi.
Una molotov creata da una bottiglia di vetro riempita di benzina, con infilato dentro uno straccio. Qualcuno l'ha lanciata questa notte, intorno alle 2.30, verso la casa confiscata alla mafia nel 2014 in via Pitagora al civico 4 e abitata dai minori profughi del progetto di accoglienza dell'associazione Villa Amantea. Per fortuna, l'ordigno è finito in una rampa d'accesso e nessuno è rimasto ferito. I sei ragazzi ospiti, tutti 16-17enni, hanno sentito il botto e sono scesi subito a spegnere le fiamme. Immediato l'intervento dei carabinieri di Trezzano che hanno raccolto tutti gli elementi.
Il fallimento dei referendum
Intervento di Franco Mirabelli (video).
Intanto credo che sia evidente che siamo di fronte ad un fallimento del referendum, che noi abbiamo detto fin dall’inizio, che non avrebbe aiutato a fare le riforme della Giustizia, che sono necessarie per il nostro Paese ma cercava di semplificare alcuni temi e riportarci indietro alla battaglia contro la magistratura, piuttosto che tra pseudogarantisti e pseudogiustizialisti.
Credo che i cittadini abbiano dato un messaggio chiaro: chiedono alla politica di fare le riforme.
Intanto credo che sia evidente che siamo di fronte ad un fallimento del referendum, che noi abbiamo detto fin dall’inizio, che non avrebbe aiutato a fare le riforme della Giustizia, che sono necessarie per il nostro Paese ma cercava di semplificare alcuni temi e riportarci indietro alla battaglia contro la magistratura, piuttosto che tra pseudogarantisti e pseudogiustizialisti.
Credo che i cittadini abbiano dato un messaggio chiaro: chiedono alla politica di fare le riforme.