
Il campo largo resta, ma senza M5S
Intervista di Affaritaliani a Franco Mirabelli.
"Mi pare difficile un'alleanza con chi ha contribuito insieme al Centrodestra ad affossare il governo Draghi e ad assumersi la responsabilità di lasciare il Paese senza governo in un momento difficile nel quale avevamo molto da fare per far sì che l'autunno fosse meno pesante e preoccupante per le famiglie italiane". Con queste parole il vicecapogruppo del Partito Democratico al Senato Franco Mirabelli risponde alla domanda di Affaritaliani.it se sia ancora possibile un'alleanza elettorale tra Pd e Movimento 5 Stelle dopo quanto accaduto ieri a Palazzo Madama. Di fatto, il Pd chiude a intese con i 5 Stelle.
"Mi pare difficile un'alleanza con chi ha contribuito insieme al Centrodestra ad affossare il governo Draghi e ad assumersi la responsabilità di lasciare il Paese senza governo in un momento difficile nel quale avevamo molto da fare per far sì che l'autunno fosse meno pesante e preoccupante per le famiglie italiane". Con queste parole il vicecapogruppo del Partito Democratico al Senato Franco Mirabelli risponde alla domanda di Affaritaliani.it se sia ancora possibile un'alleanza elettorale tra Pd e Movimento 5 Stelle dopo quanto accaduto ieri a Palazzo Madama. Di fatto, il Pd chiude a intese con i 5 Stelle.

Una incomprensibile crisi di governo
Articolo di Luca Elia.
In questa incomprensibile crisi di governo- io con tutti sti problemi che abbiamo non l'ho mica capita - aspettiamo al Senato chi deciderà di mandare a casa Draghi votando la sfiducia o non presentandosi in aula, che è la stessa cosa.
Pnrr, guerra in Ucraina, siccità, aumento delle bollette, problemi economici e sociali, queste sono le cose di cui ci si dovrebbe occupare, non di mandare a casa un governo.
In questa incomprensibile crisi di governo- io con tutti sti problemi che abbiamo non l'ho mica capita - aspettiamo al Senato chi deciderà di mandare a casa Draghi votando la sfiducia o non presentandosi in aula, che è la stessa cosa.
Pnrr, guerra in Ucraina, siccità, aumento delle bollette, problemi economici e sociali, queste sono le cose di cui ci si dovrebbe occupare, non di mandare a casa un governo.

Non ci servono parlamentari senza competenza
"Proviamo ad astrarci dal risultato della bagarre di ieri e riflettiamo sulla qualità del dibattito parlamentare delle ultime settimane. Nel mondo ci sono cambiamenti climatici spaventosi, differenze sociali che si allargano, una pandemia che ci ha messo in ginocchio, guerre che ci coinvolgono direttamente e di cosa si dibatte in Parlamento? Di concessioni balneari? Di taxi, con i partiti che si dividono per calcolo elettorale?". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato la crisi di governo sulle sue pagine social.

La cooperativa a Pinarolo Po
Articolo di Giuseppe Villani.
Abbiamo approvato all'unanimità il bilancio economico e quello sociale della nostra cooperativa a Pinarolo Po. Con la consueta trasparenza abbiamo evidenziato come sia complicata anche la vita del mondo cooperativo locale ed, al tempo stesso , abbiamo illustrato i grandi progressi registrati .La Casa del Popolo è una cooperativa vera, in grado di contribuire alla vita sociale del territorio, di contribuire ad affermare i diritti delle comunità e dei lavoratori.
Abbiamo approvato all'unanimità il bilancio economico e quello sociale della nostra cooperativa a Pinarolo Po. Con la consueta trasparenza abbiamo evidenziato come sia complicata anche la vita del mondo cooperativo locale ed, al tempo stesso , abbiamo illustrato i grandi progressi registrati .La Casa del Popolo è una cooperativa vera, in grado di contribuire alla vita sociale del territorio, di contribuire ad affermare i diritti delle comunità e dei lavoratori.

Con i lavoratori della Actavis Teva di Nerviano
Articolo di Carlo Borghetti.
Rischiano il posto in quasi 300 alla Actavis Teva di Nerviano. Vuol dire 300 famiglie a rischio… La multinazionale dice che è diminuita la produzione e devono chiudere. Io dico che è una scelta aziendale. Sbagliata. Il Covid non ha toccato le case farmaceutiche, anzi! Se non vogliono rilanciare la produzione trovino almeno qualcuno che compri il sito e lo salvi.
Così ho detto ‘stasera davanti ai lavoratori al Consiglio comunale aperto. L’avrei detto anche davanti alla proprietà, ma… non era presente, ahinoi. Regione Lombardia batta un colpo.
Rischiano il posto in quasi 300 alla Actavis Teva di Nerviano. Vuol dire 300 famiglie a rischio… La multinazionale dice che è diminuita la produzione e devono chiudere. Io dico che è una scelta aziendale. Sbagliata. Il Covid non ha toccato le case farmaceutiche, anzi! Se non vogliono rilanciare la produzione trovino almeno qualcuno che compri il sito e lo salvi.
Così ho detto ‘stasera davanti ai lavoratori al Consiglio comunale aperto. L’avrei detto anche davanti alla proprietà, ma… non era presente, ahinoi. Regione Lombardia batta un colpo.