
Mobilità complessa, serve sinergia e sintesi col Ministero
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha sottolineato l'importanza di trovare un accordo con il Ministero delle Infrastrutture per affrontare le sfide della mobilità urbana.

A Baranzate in classe l'80% dei bambini e delle bambine ha origine straniera, lo Ius scholae sarebbe il minimo
Articolo del Giorno.
“Il dibattito che si è riaperto sul tema della cittadinanza è estremamente attuale. I temi in discussione sono due: dare la cittadinanza ai bambini che hanno frequentato un ciclo scolastico completo, cinque o dieci anni, oppure dare la cittadinanza a chi nasce in Italia.
“Il dibattito che si è riaperto sul tema della cittadinanza è estremamente attuale. I temi in discussione sono due: dare la cittadinanza ai bambini che hanno frequentato un ciclo scolastico completo, cinque o dieci anni, oppure dare la cittadinanza a chi nasce in Italia.

Non rassegniamoci alla paura
Intervista di Avvenire a Matteo Zuppi.
Il mondo mette paura, ma «non ci possiamo rassegnare». Con il coraggio del futuro, con la forza della speranza, con tutti quegli sforzi di «mediazione al rialzo» che questo momento storico esige, e a cui la Chiesa è pronta a contribuire «non contrapponendosi ai processi culturali ma cogliendo la domanda umana e spirituale» che portano con sé.
Il mondo mette paura, ma «non ci possiamo rassegnare». Con il coraggio del futuro, con la forza della speranza, con tutti quegli sforzi di «mediazione al rialzo» che questo momento storico esige, e a cui la Chiesa è pronta a contribuire «non contrapponendosi ai processi culturali ma cogliendo la domanda umana e spirituale» che portano con sé.

Rendere dignitosa la detenzione è una necessità di civiltà
Articolo di Franco Mirabelli pubblicato da Huffington Post.
Occuparsi delle carceri e delle condizioni della detenzione non porta voti e parlare di ciò che succede negli istituti di pena non interessa a chi è fuori. Ma la politica non può non occuparsene; il Governo non può restare inerme di fronte ai problemi e l’opinione pubblica indifferente perché, da come vengono trattati i reclusi, si misura il grado di civiltà di un Paese.
Occuparsi delle carceri e delle condizioni della detenzione non porta voti e parlare di ciò che succede negli istituti di pena non interessa a chi è fuori. Ma la politica non può non occuparsene; il Governo non può restare inerme di fronte ai problemi e l’opinione pubblica indifferente perché, da come vengono trattati i reclusi, si misura il grado di civiltà di un Paese.
