
Candidata alla Camera
Articolo di Beatrice Uguccioni.
Sarò candidata alla Camera alle elezioni del 25 settembre: un grande onore e una grande responsabilità; una bella sfida che ho accolto con entusiasmo e che da subito voglio condividere con tutte e tutti voi.
Oggi è importante il destino del Paese e della nostra comunità tutta, fatta di persone semplici che combattono per il bene comune, con dignità.
Sarò candidata alla Camera alle elezioni del 25 settembre: un grande onore e una grande responsabilità; una bella sfida che ho accolto con entusiasmo e che da subito voglio condividere con tutte e tutti voi.
Oggi è importante il destino del Paese e della nostra comunità tutta, fatta di persone semplici che combattono per il bene comune, con dignità.

Il voto moderato dei cattolici
Articolo di Padre Francesco Occhetta pubblicato da Comunità di Connessioni.
Durante un agosto rovente e pieno di nubifragi, si stanno chiudendo le liste elettorali e intanto il 25 settembre, giorno delle elezioni, si fa sempre più vicino. I nodi venuti al pettine hanno stupito l’opinione pubblica, ma era tutto già scritto: una legge elettorale inadeguata, la riduzione dei parlamentari, la scelta dei candidati da parte dei segretari di partito, i conflitti interni ai partiti, le esclusioni eclatanti da gestire e l’imposizione di candidati lontani dai territori in cui dovranno farsi eleggere.
Durante un agosto rovente e pieno di nubifragi, si stanno chiudendo le liste elettorali e intanto il 25 settembre, giorno delle elezioni, si fa sempre più vicino. I nodi venuti al pettine hanno stupito l’opinione pubblica, ma era tutto già scritto: una legge elettorale inadeguata, la riduzione dei parlamentari, la scelta dei candidati da parte dei segretari di partito, i conflitti interni ai partiti, le esclusioni eclatanti da gestire e l’imposizione di candidati lontani dai territori in cui dovranno farsi eleggere.

L'associazionismo cattolico
Articolo di Lorenzo Gaiani.
Scorrendo le liste dello schieramento di centrosinistra, si nota ancora di più, rispetto alle scorse tornate elettorali, l'assenza di rappresentanti dell'associazionismo, cattolico e laico, che pure tanto ha significato e significa per il nostro Paese.
Una delle poche eccezioni è quella di Roberto Rossini, che è stato Presidente nazionale delle ACLI dal 2016 al 2021, e che si è candidato nel collegio uninominale della Camera nella sua Brescia.
Scorrendo le liste dello schieramento di centrosinistra, si nota ancora di più, rispetto alle scorse tornate elettorali, l'assenza di rappresentanti dell'associazionismo, cattolico e laico, che pure tanto ha significato e significa per il nostro Paese.
Una delle poche eccezioni è quella di Roberto Rossini, che è stato Presidente nazionale delle ACLI dal 2016 al 2021, e che si è candidato nel collegio uninominale della Camera nella sua Brescia.

Un anno dall’arrivo dei Talebani a Kabul
Articolo di Marina Sereni.
Ad un anno esatto dall’arrivo dei Talebani a Kabul la situazione della popolazione civile in quel Paese e’ sempre più difficile.
La crisi umanitaria è gravissima, mancano i servizi essenziali, aumentano gli episodi di violenza e repressione contro le minoranze e gli attivisti, la condizione delle bambine e delle donne sembra tornata indietro di venti anni…
Ad un anno esatto dall’arrivo dei Talebani a Kabul la situazione della popolazione civile in quel Paese e’ sempre più difficile.
La crisi umanitaria è gravissima, mancano i servizi essenziali, aumentano gli episodi di violenza e repressione contro le minoranze e gli attivisti, la condizione delle bambine e delle donne sembra tornata indietro di venti anni…

Volontari ieri, oggi, domani
Articolo di Carlo Borghetti.
Perché aiutare gli altri fa sentire bene, per occupare in modo utile il tempo libero e conoscere altre persone, per dare concretezza a valori religiosi e non: le motivazioni di chi fa volontariato sono varie, e tutte valide se il fine è aiutare il prossimo.
Che sia all’interno di una associazione strutturata o nel silenzio, nella propria vita quotidiana, magari con i vicini di casa o in parrocchia, poco importa. Non conta quanto si sia benestanti o meno, contano di più le risorse personali e la capacità di apertura agli altri: oggi sono 7 milioni gli italiani che donano tempo e impegno alla collettività.
Perché aiutare gli altri fa sentire bene, per occupare in modo utile il tempo libero e conoscere altre persone, per dare concretezza a valori religiosi e non: le motivazioni di chi fa volontariato sono varie, e tutte valide se il fine è aiutare il prossimo.
Che sia all’interno di una associazione strutturata o nel silenzio, nella propria vita quotidiana, magari con i vicini di casa o in parrocchia, poco importa. Non conta quanto si sia benestanti o meno, contano di più le risorse personali e la capacità di apertura agli altri: oggi sono 7 milioni gli italiani che donano tempo e impegno alla collettività.