Dove porta la metro di Parisi?
Stefano Parisi, candidato del centrodestra a Milano è sicuramente una persona intelligente, ma in politica non conta solo l'intelligenza. Conta molto la coalizione che rappresenti. Il centrodestra italiano si sta sfasciando. Gli sfascisti della coalizione sono fascisti secondo Berlusconi. Giorgia Meloni dovrebbe fare la mamma secondo Bertolaso. Secondo Salvini la Madia doveva fare la mamma ma la Meloni no. Secondo Meloni, giustamente non è un uomo che può dire a una donna cosa deve fare. Secondo Marchini il moderato per Roma è lui. Città metropolitana e trasporto pubblico locale
Il trasporto pubblico locale è la prima tra le funzioni fondamentali della Città metropolitana di Milano. Ed è quella che necessita di un urgente investimento per realizzare un sistema della mobilità delle persone che sia in grado di attirare stabilmente maggiore utenza per il trasporto pubblico, che assicuri la qualità dell’ambiente e che sia capace di competere con le più importanti aree metropolitane europee.
Sanità lombarda senza guida
La sanità lombarda è senza guida in un momento che dovrebbe essere di forte cambiamento.
Manca l'assessore, perché Maroni trattiene ancora per sé le deleghe che di fatto non esercita, e perché a quasi un mese dal suo arresto Fabio Rizzi è ancora presidente della commissione sanità del Pirellone.
E la commissione è sostanzialmente ferma, si è riunita solo due volte, mentre la riforma della governance, quella che ha rivisto profondamente l'organizzazione degli ospedali lombardi e ha determinato la cancellazione delle ASL produce problemi che non vengono affrontati.
Manca l'assessore, perché Maroni trattiene ancora per sé le deleghe che di fatto non esercita, e perché a quasi un mese dal suo arresto Fabio Rizzi è ancora presidente della commissione sanità del Pirellone.
E la commissione è sostanzialmente ferma, si è riunita solo due volte, mentre la riforma della governance, quella che ha rivisto profondamente l'organizzazione degli ospedali lombardi e ha determinato la cancellazione delle ASL produce problemi che non vengono affrontati.
Lavoro in Commissione Antimafia e educazione alla legalità
Intervento al Liceo Scientifico Vittorio Veneto di Milano (video).
La presenza delle mafie nel nostro Paese è un problema che si sta sottovalutando. La percezione della pericolosità delle mafie, infatti, è scarsa nell’opinione pubblica.
C’è stata la stagione delle stragi, c’è stata la fase in cui la mafia era molto aggressiva e li ci fu anche una risposta forte da parte dell’opinione pubblica.
Oggi, invece, le mafie hanno cambiato strategia ma sono insediate nel nostro Paese più di prima e, inoltre, non sono più insediate solamente nelle Regioni del Sud ma anche nei territori del Nord. Ci sono molte inchieste che riguardano la Lombardia e l’Emilia e dimostrano che le mafie sono presenti qui e sono insediate stabilmente, non si tratta solo di qualche infiltrazione.
ARAC, il sufflè per il compleanno di Maroni
In Consiglio regionale della Lombardia la maggioranza di Maroni ha votato la costituzione di una Autorità regionale anticorruzione, l'ARAC. In una Regione Lombardia in cui vari membri di maggioranza sono oggetto di ben sei indagini giudiziarie, al distratto cittadino la costituzione dell'ARAC può sembrare una mossa interessante contro la corruzione... ma a guardare bene è una mossa che di concreto non ha proprio nulla. L'ARAC prima ancora di nascere è stata oggetto di forti critiche di legittimità da parte della Autorità nazionale anticorruzione - l'ANAC di Raffaele Cantone - la quale è dotata di poteri reali che solo il livello nazionale può esercitare. 


