Salvare la sede dell'Agenzia delle Entrate di Rho e Legnano

Linee Guida per l’Edilizia Convenzionata

Intervento svolto al convegno “Linee Guida per l’Edilizia Convenzionata”, organizzato da ANCI, Regione Lombardia e ConfProfessioni (video).
Inizio con il ringraziare ANCI Lombardia, i notai e ConfProfessioni per il lavoro svolto sulle linee guida per l’Edilizia Convenzionata perché ci troviamo troppo spesso a dover confrontare con difficoltà le proposte che arrivano e le scelte che facciamo dal punto di vista normativo e diventa poi difficile anche realizzare le cose nei modi e nei tempi dovuti proprio perché manca quella collaborazione che, invece, la definizione di queste linee guida ha costruito.
Non c’è mai un tempo giusto per le cose

L’aria era fresca, sentì la salsedine pungere le narici.
Decise di scendere a fare due passi in spiaggia.
Dopo qualche giorno avrebbe preso un volo di sola andata per l’Olanda: cambiava lavoro ed avrebbe, senz’altro, cambiato anche vita!
Mentre passeggiava sulla battigia scorrevano davanti ai suoi occhi gli anni trascorsi nella città che stava per lasciare: l’Università, gli amori, le preoccupazioni raccontate alle onde del mare, quelle annegate, tra le lacrime, nel cuscino.
La buona sanità passa per alcuni disegni di legge

La Sanità in Italia, sia pubblica che privata, è costantemente sotto la lente di osservazione per gli episodi, anche di cronaca, che la riguardano e che destano, troppo spesso, roventi polemiche.
Il «Decreto Appropriatezza» del gennaio scorso, che ha posto limiti su 203 prestazioni specialistiche a carico del Ssn, ha provocato un grande sconcerto nella cittadinanza, come anche la questione del numero chiuso dei pazienti che usufruiscono del nuovo ma oneroso farmaco contro l’epatite C.
Il «Decreto Appropriatezza» del gennaio scorso, che ha posto limiti su 203 prestazioni specialistiche a carico del Ssn, ha provocato un grande sconcerto nella cittadinanza, come anche la questione del numero chiuso dei pazienti che usufruiscono del nuovo ma oneroso farmaco contro l’epatite C.
Le bugie di Maroni sulle politiche sociali

Non è affatto vero, anzi, proprio su quei capitoli il governo Renzi ha messo molti soldi in più e il governatore lo sa bene, considerato che il governo di cui lui ha fatto parte aveva quasi azzerato i fondi.
Quanto all’operazione sulla retta degli asili nido, che sarebbero azzerate per le famiglie con redditi Isee inferiori ai 20 mila euro, speriamo non sia un’altra delle bugie di Maroni, o magari un flop com’è stato il taglio dei ticket.