Rivoluzione preoccupante per i malati cronici

Consigliere Borghetti, nel quartiere milanese di Quinto Romano è venuto a mancare un Medico di famiglia e si fatica ad averne un altro, con gravi disagi per la popolazione. Sappiamo che lei si è interessato per trovare una soluzione a questa situazione: cosa ci può dire?
«Il problema che sta interessando Quinto Romano purtroppo si presenterà sempre più frequentemente in futuro, perché nei prossimi cinque anni ben il 30% dei Medici di famiglia andrà in pensione, e al momento non c’è un numero di sostituti in grado di garantire il rimpiazzo di tutti questi Medici. È un problema “di sistema” che andava affrontato adeguatamente negli anni scorsi, e sul quale anche Regione Lombardia ha delle competenze e delle responsabilità.
Biotestamento è finalmente legge

La Legge sulle Disposizioni anticipate di trattamento (DAT) è legge.
Dopo anni di interminabili discussioni, veti, conflitti di attribuzione finalmente il Senato ha votato a larga maggioranza il testo già approvato in prima lettura dalla Camera.
Non è stato semplice. L’istruttoria in Commissione Sanità al Senato ha mostrato subito intenzioni ostruzionistiche: un numero ampio di audizioni, a un certo punto interrotte, un numero elevato di interventi in discussione generale, a un certo punto interrotti, e infine più di 3000 emendamenti presentati, con l’intenzione di presentarli in maniera analitica, ovvero ostruzionistica.
Protezione e sostegno dello Stato per i testimoni di Giustizia
Intervento in Senato in dichiarazione di voto per il PD sulla legge per la protezione dei testimoni di giustizia (video).
Il Pd vota con convinzione la legge sui testimoni di giustizia, che abbiamo fortemente voluto e che dà un messaggio chiaro al Paese: chi sceglie di mettersi al servizio dello Stato, di essere cittadino fino in fondo deve trovare nello Stato - e lo troverà dopo l'approvazione della legge in esame - un aiuto, un sostegno, un impegno riconoscente verso chi mette a repentaglio la sua sicurezza per combattere il crimine e favorire la legalità.
PD Davvero: 10 anni di PD

Autonomia lombarda: quale ruolo per la Città metropolitana di Milano

All’indomani del referendum sull’autonomia, si fa sempre più stringente la necessità di ridefinire compiti, funzioni e dotazioni economiche dei diversi attori istituzionali presenti sul territorio lombardo: un riassetto e un bilanciamento delle competenze dei diversi enti che forniscono servizi ai cittadini.
Qualche giorno fa si è tenuto un primo incontro col Governo e la Città metropolitana di Milano è stata chiamata a fare parte delle delegazione che dovrà ridiscutere quali nuove competenze, e quali nuove forme di autonomia, attribuire alla Lombardia.