Trasporto ferroviario in Regione Lombardia

Dopo il tragico incidente di Pioltello che ha drammaticamente riportato l’attenzione sul tema della sicurezza lungo la rete ferroviaria e a bordo dei treni, dopo gli innumerevoli incontri tra i sindaci della zona e i comitati dei pendolari e le numerose richieste di chiarimenti e confronti su una situazione che si fa sempre più drammatica, ho preparato un'interrogazione indirizzata alla nuova giunta, che depositerò non appena l'iter burocratico sarà in moto.
Cremona Città turistica

Si tratta di una rete governativa cinese per la promozione del turismo in Europa ed Italia in particolare per quanto riguarda i piccoli centri.
In questi anni la politica cinese sta privilegiando non più e non solo il turismo di massa nelle grandi città d’arte, ma ha posto la sua attenzione anche ai piccoli centri urbani come la nostra città.
Il flusso verso l’Europa è in aumento, oltre 18 milioni di presenze nel 2017 con un incremento del 3% rispetto agli anni precedenti e con una spesa pro capite di 1.485 euro.
Essere avversari non è rifiuto del dialogo

Lo ha scritto in un tweet Dario Franceschini, suscitando una serie di reazioni all’interno del PD.
"Ho detto semplicemente che bisogna guardare con attenzione a quello che avviene in un movimento che è in fase di trasformazione, è appena nato".
Ha poi precisato il ministro Franceschini, in un'intervista al Tg di Telestense.
Ha poi precisato il ministro Franceschini, in un'intervista al Tg di Telestense.
La rivoluzione dei ranocchi

Parole di buonsenso. Parole politiche. Parole da capire. E purtroppo, parole che non sono state capite.
“Opposizione, opposizione governo #senzadime” e via discorrendo. Non dobbiamo essere tifosi, è la morte di qualunque movimento quando l’elaborazione politica viene ridotta a sparate di singoli. È politica, non curva. E la politica è fatta di confronto, dialogo, ma soprattutto capacità di leggere la società e le situazioni.
L'Italia al centro delle proposte del PD

Da tempo non si registrava un situazione così incerta, frutto del quadro uscito dalle elezioni del 4 marzo.
Come era ampiamente prevedibile, quello che è stato definito “il primo giro” non ha prodotto nessun affidamento di incarico da parte del Presidente Mattarella a nessun rappresentante delle parti politiche ascoltate.
Sicuramente un bagno di realtà per tutti, in primis per coloro che all’indomani delle elezioni si sentivano già a Palazzo Chigi.