TowandaDem: la parola alle donne

TowandaDem: la parola alle donne è il documento politico che in poche ore ha raccolto quasi 1000 firme. Il titolo nasce dal grido esasperato di Kathy Bates nel film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno. Lo abbiamo scelto per indicare che il PD così non va e per annunciare la nostra volontà di rimetterlo in sesto. Da molti anni le donne del PD come soggetto collettivo sono rimaste in silenzio. Di fronte al minimo storico del PD in queste elezioni e alla diminuzione delle elette dal PD anche per meccanismi come le pluricandidature di donne che hanno consentito l’elezione di 39 uomini al posto di 39 donne, non si può più tacere.
Promemoria

E invece la guerra c’è e colpisce anche i bambini, in tante parti del mondo.
In Sud Sudan, come ci hanno ricordato i Medici con l’Africa del CUAMM che portano cure e sostegno alle migliaia di persone stremate da anni di guerra civile e dalla carestia, supportati dalla cooperazione internazionale in cui l’Italia è tornata ad investire con i governi di centrosinistra.
La crisi siriana impone la svolta

«Il blitz in Siria è stata la reazione inevitabile all’uso di armi chimiche da parte di Assad. L’Italia è solidale con gli alleati, ma sostiene la soluzione diplomatica e politica». Piero Fassino, responsabile Esteri del Pd, è sulla linea di Palazzo Chigi. E avvisa: «Il contesto internazionale chiede che si acceleri sul governo. Se centrodestra e M5S non sono in grado, si facciano da parte e si apra uno scenario nuovo».
L’attacco era nell’aria da giorni. Trump, May e Macron hanno fatto bene o male a intervenire?
L’attacco era nell’aria da giorni. Trump, May e Macron hanno fatto bene o male a intervenire?
«L’intervento militare di venerdì notte è stata la reazione inevitabile nei confronti di chi ha usato gas tossici contro donne, bambini, vecchi, famiglie inermi.
Temo l’asse tra le forze demagogiche

II governo giallo-verde nascerà e il Pd, per l’ex presidente dei senatori Luigi Zanda, non dovrà sottrarsi al confronto: «Sono stupito che in una situazione così difficile, con un rischio di guerra nel nostro Mediterraneo, i partiti non affrettino i loro tempi. Penso che Mattarella abbia fatto benissimo a segnare questa accelerazione».
Quale governo nascerà?
Quale governo nascerà?
«Le consultazioni confermano l’attrazione fatale tra 5 Stelle e Lega, che hanno in comune l’uso spregiudicato della demagogia antisistema. È un collante che servirà a superare ostacoli come la premiership e il rapporto con Berlusconi. Ma alla fine credo che faranno il governo e lo temo, perché è l’ipotesi più destabilizzante per l’Italia».
La vicenda siriana

Franco Mirabelli: Rispetto alle vicende siriane, l’Italia deve continuare a fare ciò che ha fatto in questi anni: stare dentro l’Unione Europea e sollecitare un maggiore protagonismo dell’UE.
Oggi, infatti, il tema è sollecitare un’azione politica autonoma dell’UE che non metta in discussione le alleanze ma che ponga il problema di come evitare una escalation di un conflitto drammatico che va avanti da molti anni.