Centri per l’impiego più deboli

Il consiglio regionale ha votato la modifica della legge regionale sui centri per l’impiego (47 favorevoli, 29 contrari, nessun astenuto), ma non nel senso indicato dalla legge nazionale a cui si doveva uniformare, ovvero passare alla regionalizzazione dei lavoratori oggi in carico alle Province. Il Pd aveva presentato emendamenti per incrementare decisamente le risorse e per garantire che la presa in carico dei cittadini disoccupati venisse fatta in via esclusiva dal pubblico, a differenza di quanto avviene adesso. Il voto contrario della maggioranza, insieme alla mancata regionalizzazione dei dipendenti, ha portato al voto negativo del Pd.
Le liste d'attesa

- ampliamento degli orari in cui i cittadini possono effettuare visite ed esami;
- agenda unica di tutti gli ospedali pubblici e privati per coordinare al meglio tutte le prenotazioni ed evitare le doppie prenotazioni;
- interventi sull’intramoenia, cioè le visite private nel pubblico, nelle strutture i cui tempi di attesa delle liste pubbliche sono troppo lunghi;
Milano modello globale: le ragioni di un primato nella competitività
Modello Milano. La suggestione ritorna, s’impone, stupisce, sorprende, stabilisce le rotte affidabili della politica e anticipa il programma di una crescita possibile, rovesciando indicatori e parametri di un Paese appeso al filo dell’incertezza.
Fu il refrain del centrodestra trainato da Berlusconi, con il sindaco impolitico Albertini che, insieme alle mutande da sfilata, portò in dote i grattacieli del cambiamento e la questione sicurezza. È la domanda che si fa nei dibattiti al sindaco Sala, perché dall’avamposto virtuoso del Comune si intravvede un metodo e un orizzonte politico per il centrosinistra. Resta una questione aperta per il governo e l’Italia: modello sostenibile e replicabile o locomotiva aliena nella stagione del populismo?
Il PD e l’impegno per il Paese

Un’ampia e interessata partecipazione, sia da parte del pubblico che della stampa, si è registrata a tutti gli appuntamenti.
Ottimi riscontri e temi importanti si sono avuti anche nella serata del 9 luglio, dal titolo “Al lavoro per il futuro. Il PD e l’impegno per il Paese” (video a cura di Radio Radicale).
Alcune suggestioni per lavorare per il futuro
Intervento all'incontro "Al lavoro per il futuro. Il PD e l’impegno per il Paese" con Franco Mirabelli, Beppe Sala e Dario Franceschini (atti).
Per introdurre il tema dell’incontro "Al lavoro per il futuro. Il PD e l’impegno per il Paese", vorrei dare alcune suggestioni.
La prima suggestione riguarda proprio la scelta del titolo dell’incontro organizzato da Associazione Democratici per Milano che implica il cominciare a lavorare, al di là della pur necessaria analisi della sconfitta elettorale e della giusta attenzione a come dobbiamo metterci in campo per fare l’opposizione al nuovo Governo e all’analisi della pericolosità dello stesso.