Le percezioni distorte degli italiani

Il mondo che noi percepiamo è diverso dal mondo così com’è: come se lo guardassimo riflesso in uno specchio che ne distorce le forme e le proporzioni, ingigantendo alcune parti, rimpicciolendo o deformando o cancellandone altre.
Di tutto ciò spesso non riusciamo a renderci conto. Fatichiamo, insomma, a percepire quanto la nostra percezione delle cose può essere fallace.
Di tutto ciò si è parlato di recente, in occasione dell’uscita di un libro intitolato The perils of perception. L’autore è Robert Duffy, il direttore della sezione inglese della società di ricerche Ipsos.
Giustizia e Legalità al tempo dei populismi

Bisogna stare molto attenti a liquidare la vicenda della giustizia e di altri temi da affrontare con l’incapacità di questo nuovo Governo.
Non penso che al Governo ci siano degli incapaci e non penso che possiamo sottovalutarli o prenderli poco sul serio per come si presentano, come ad esempio per il look di Salvini, fatto di magliette e felpe con le scritte e mai giacca e cravatta come sono i politici che immaginiamo.
Abbasso i tolleranti!

Emilia De Biasi, nel corso del suo intervento, ha affermato che non basta indignarsi ma dobbiamo muoverci: «non possiamo permetterci di aspettare con i popcorn in mano. Altrimenti saremo solo la ruota di scorta dei populismi, che nel frattempo avranno sfasciato il Paese a colpi di debito pubblico per comprare il consenso».
Il fascismo di allora e di oggi

Per seguire l'attività di Emanuele Fiano: sito web - pagina facebook
Antidoti contro una democrazia plebiscitaria

Articolo pubblicato da Il Foglio, tratto dall’intervento svolto all’incontro di AreaDem a Cortona (video).
La tragedia di Genova e il dramma della nave Diciotti dicono molto sui rischi che stanno correndo i princìpi cardine del nostro ordinamento e dello Stato. Vietare l’attracco in un porto italiano a una nave militare italiana, il fermo illegale in alto mare di 150 profughi e la volgarità dell’avviso di garanzia esibito sulla parete dello studio del ministro dell’Interno, mostrano quale sia la concezione del potere non solo di Salvini ma anche di Di Maio che ne condivide le responsabilità politiche.