
Come molti di voi sanno la mia esperienza politica romana si e’ conclusa la scorsa primavera, mi era stato chiesto di dare una mano, di metterci la faccia, di provare a sostenere un progetto che condividevo e condivido, certo non un progetto perfetto ma sicuramente un progetto in cui credo. D’altronde cosa c’è in politica di perfetto, la politica la fanno gli uomini e pertanto è fallace come molte parti della nostra esperienza umana.
La mano l’ho data e la ridarei, l’ho data senza paracaduti, ad altri è stato fatto triplo o quadruplo, avrò molti difetti ma sono uno abituato a rispettare gli accordi.
Adesso guardo»