Per Salvini i problemi di legalità sono i negozi etnici e non le mafie

Dopo la discussione in commissione il decreto Salvini resta orribile. Un manifesto che non contiene né norme né risorse per dare più sicurezza ai cittadini. Non ci sono più soldi per le forze dell’ordine o per la video sorveglianza; si dà ai sindaci la possibilità di fare ciò che già possono fare, ma non c’è nulla per intervenire sul degrado e dare strumenti per mettere in sicurezza aree come quella di San Lorenzo, resa tristemente nota dalla cronaca di questi giorni.
La stragrande parte delle misure contenute nel decreto serve a mostrare un volto disumano e inospitale dell’Italia, con l’assurda idea di spaventare chi già non ha niente, né soldi, né libertà e né diritti, perché non venga in Italia.
Non legittimare chi diffonde idee inaccettabili

Un'alleanza per guidare la nave Italia

Invitiamo a leggere l'articolo di Leonardo Becchetti, Marco Bentivogli, Mauro Magatti, Alessandro Rosina pubblicato da Repubblica (file PDF)»
Il decreto Genova è dannoso

Sanzioni sui ticket

Quando alcuni pensionati mi hanno contattato per questo problema mi sono attivato subito: è doveroso aiutare chi in buona fede non ha pagato il ticket pensando di essere esente per soglia di reddito, e ora si trova -dopo anni- pesantissime sanzioni perché aveva superato il reddito.
Ho scoperto che la Regione l’anno scorso ha risolto il problema solo per quella volta, ora deve risolverlo una volta per tutte, per quanto di sua competenza: dev’essere il sistema regionale a calcolare l’esenzione, non il cittadino.
E poi non molleremo anche sulla richiesta di rivedere i ticket per fasce di reddito, senza alzarne il costo: più efficienza, più equità, anche in Lombardia. Si può.
Articolo del Corriere»»
Articolo del Corriere»»