Sì al dialogo

Intervista del Giorno.
"Durante le ultime ventiquattro ore, non pochi parlamentari dei Cinquestelle mi hanno contattato per dirmi che avevano apprezzato l’uscita di Franceschini". Piero Fassino resta convinto che l’ex ministro della Cultura del Pd abbia fatto la mossa giusta con l’apertura di credito a M5s, e lo giustifica proprio sottolineando soddisfatto che le reazioni di molti grillini sono state ben diverse da quella perentoria di Di Maio.
Non è un po’ strano parlare di condivisione di valori con chi vi lancia le accuse più turpi a proposito di Bibbiano?
"Durante le ultime ventiquattro ore, non pochi parlamentari dei Cinquestelle mi hanno contattato per dirmi che avevano apprezzato l’uscita di Franceschini". Piero Fassino resta convinto che l’ex ministro della Cultura del Pd abbia fatto la mossa giusta con l’apertura di credito a M5s, e lo giustifica proprio sottolineando soddisfatto che le reazioni di molti grillini sono state ben diverse da quella perentoria di Di Maio.
Non è un po’ strano parlare di condivisione di valori con chi vi lancia le accuse più turpi a proposito di Bibbiano?
Giusto provare a scardinare alleanza Lega-M5s

"Chi di noi - afferma il tesoriere del Pd, amico di Dario Franceschini - può augurarsi che la Lega e i 5Stelle restino per sempre alleati tra di loro?". Zanda invita a "usare la ragion politica" per portare l'Italia fuori dalle secche antidemocratiche in cui la maggioranza gialloverde, a suo dire, la sta conducendo.
"Le due forze politiche - sottolinea - sono complici nella distruzione del sistema democratico. Stare a guardare con la tattica del popcorn è sbagliato".
I Cinque Stelle sono diversi dalla Lega

Onorevole Franceschini vede la crisi all’orizzonte?
«Il deterioramento dei rapporti all’interno della maggioranza è progressivo e, credo, inarrestabile. In che cosa sfocerà, in quali tempi e modi, non possiamo saperlo. Ma la domanda di fondo è: l’opposizione assiste soltanto o deve essere attiva il più possibile per creare le condizioni di una crisi? Fa opposizione chi lavora per compattarli o chi individua dei margini per accentuare le loro divisioni?».
Ai piccoli Comuni del pavese risorse integrative per la manutenzione del territorio

La rivoluzione dell’abitare solidale

L’opportunità è per pochi: appena sette i posti messi a disposizione, andati già a ruba. Ma più che nei numeri, la svolta sta nel cambio radicale di vita che attende gli studenti prossimi a essere ospitati da «La Cordata», cooperativa sociale che abbina l’accoglienza dei deboli (minori, stranieri, disabili, madri sole con bambini) con l’ospitalità rivolta a studenti, turisti e lavoratori fuorisede.