Lavoriamo per dare risposte agli italiani

Oggi c’è un Governo normale in cui c’è una maggioranza normale, in cui tutti tendono a sostenere il Governo e non a sventolare la propria bandierina di parte considerando il governare una campagna elettorale permanente ma considerando il governare una cosa che deve essere utile al Paese.
La nuova Commissione rispecchia le nostre priorità su crescita e ambiente

Con Paolo Gentiloni agli Affari economici si dà un riconoscimento grandioso al ruolo e all’importanza dell’Italia e alla credibilità del Partito Democratico.
Quello che nasce è un esecutivo comunitario con parità di genere e con una netta visione di futuro dal momento che i due Vice Presidenti più importanti si occuperanno di ambiente, clima e digitale. Non è un caso che queste sono anche fra le priorità della famiglia socialista, che esprime il maggior numero dei nuovi commissari.
Andiamo a cambiare l’Italia

A parte l’ironia sull’eterogenesi dei fini della mossa di Salvini, che è partito chiedendo “pieni poteri” e si è ritrovato all’opposizione, non è certo questa la sede per ripercorrere tutte le tappe che ci hanno portato oggi, 5 settembre, al giuramento di un governo M5S-Pd guidato dal Presidente Conte.
Lavoriamo per cambiare l'Unione Europea

Il nuovo Governo nasce per servire il Paese

Signor Presidente, onorevole Presidente del Consiglio, abbiamo apprezzato il fatto che lei abbia indicato nella sua relazione non i contenuti di un contratto ma le idee e gli obiettivi comuni su cui si costituisce un Governo che serve e servirà al Paese; che nasce per questo, per servire il Paese.
Noi non staremo al Governo con l’obiettivo di prendere “tutto il potere” anche se sento che chi dice queste cose ci dà lezioni di democrazia.
Noi non staremo al Governo per alimentare una campagna elettorale permanente che agita i problemi degli italiani anziché risolverli.