Questo 25 aprile…

E’ la prima volta da 75 anni che i festeggiamenti per la Liberazione non si terranno in quella dimensione di massa che li ha sempre caratterizzati: per la prima volta Milano non verrà attraversata da un grande corteo multicolore che fra canti e slogan risale dai Bastioni fino a piazza Duomo ripercorrendo lo stesso itinerario che venne seguito dai partigiani quando diedero vita al corteo della vittoria guidato dal generale Cadorna e da Longo, Mattei, Pertini e tutti gli altri grandi comandanti del riscatto nazionale. Lo stesso nel resto del Paese.
Grati per il sacrificio dei nonni e dei bisnonni

"Cosa significhi Libertà, cari amici miei, lo avete capito benissimo in questi lunghi giorni in cui siete e siamo obbligati a rinunciarci per combattere contro il virus, un nemico invisibile è sconosciuto che si aggira per le nostre vie e le nostre piazze. Stiamo sacrificando la nostra libertà per poter tornare tutti insieme a vivere una nuova normalità", ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un video sulla sua pagina Facebook dedicato al 25 aprile e rivolto ai bambini e ai ragazzi.
"Questa brutta avventura ci insegna quale meraviglioso frutto di vita sia la libertà. Ricordiamocelo sempre e difendiamolo come il bene più prezioso che abbiamo, magari cantando ogni tanto la dei partigiani 'Bella ciao'".
Ora e sempre Resistenza

Video»
La festa di ciascun italiano

Il 25 Aprile, Festa della Liberazione, è la festa di ciascun italiano.
Abbiamo tanto da ricordare di quella Storia, con insegnamenti quanto mai utili anche per il tempo di liberazione e ricostruzione che ci attende... speriamo presto!
Auguri a tutti!
Video di “Bella Ciao” suonata al pianoforte»
Evviva la libertà, evviva la democrazia
Buon 25 aprile!!!
Evviva la libertà, evviva la democrazia.
Grazie a chi giovane o anziano, donna o uomo, operaio o dottore, povero o ricco ha combattuto, si è sacrificato per regalarci libertà e democrazia.
Tocca a noi onorarli, tocca a noi difendere quelle idee e quei valori.