Le proposte PD per l'emergenza in carcere

Penso che Rita Bernardini abbia il merito, anche in questo momento, di accendere i riflettori e di richiamare la politica alle proprie responsabilità che, di fronte ai detenuti, agli operatori carcerari, agli agenti di custodia, sono grandi. È triste constatare che qualcuno faccia lo sciopero della fame perché la politica e l’informazione si possano accorgere di un problema che oggi si sta aggravando ed è più emergenziale di fronte al covid ma che purtroppo è un problema patologico del nostro Paese, cioè quello della sovrappopolazione carceraria e, in generale, della condizione della vita nella stragrande maggioranza delle carceri italiane.
I test nelle RSA e RSD devono essere settimanali

“Chiediamo da tempo un provvedimento ben preciso: ora Gallera prevede test ogni 15 giorni, ma questo non basta per evitare la formazione dei focolai.
Antinfluenzale arrivato senza ago e i medici non possono procedere

Dunque, sui vaccini si continua ad andare avanti con grandissima difficoltà e ogni giorno emergono delle criticità: “Questa delle dosi consegnate ai medici senza ago è l’ennesima doccia fredda. Probabilmente, gli aghi si trovano in confezioni distinte, che non sono state consegnate, e ora andranno montati uno a uno, causando ulteriori ritardi. Per dirla terra terra, sono arrivate solo le scatole con i vaccini e non quelle con gli aghi”, ragiona Villani.
Per recuperare le perdite, in Duomo si prenotano le visite per il dopo-pandemia

Ammontano a circa 23 milioni di euro le perdite subite dal Duomo di Milano quest'anno a causa del crollo del numero dei visitatori dovuto alla pandemia. Le cifre sono state esposte questa mattina durante una conferenza stampa telematica, per presentare le iniziative per il prossimo futuro. A comunicare i numeri è stato Fulvio Pravadelli, direttore generale della Veneranda Fabbrica. In percentuale l'organizzazione che gestisce il perenne cantiere della cattedrale e tutte le iniziative turistiche stima entrate diminuite dell'85% rispetto all'anno precedente, poiché nel 2020 solo "i primi due mesi hanno visto un flusso di turisti in linea con quello degli altri anni".
Bonus 110% del Decreto Rilancio e le opportunità che ne derivano

Al momento attuale, lo scenario è in evoluzione, non tanto sul tema del superbonus del 110%, che è già definito, ma rispetto alla questione della rigenerazione urbana e agli interventi sulle città, per cui siamo in una situazione in itinere.
Ci sono molte proposte e molte ipotesi di lavoro anche concrete.
È evidente che ormai il tema della rigenerazione urbana è diventato fondamentale.
Nel frattempo, su questo fronte, ci sono già due strumenti attivi.