Se saremo prudenti nel prossimo mese non ci sarà il coprifuoco

Penso che sia sbagliata questa ossessiva ricerca di discontinuità su vicende che sono tecniche e difficili da gestire perché bisogna normare molti aspetti del commercio e della vita quotidiana, in cui bisogna prendere decisioni politiche ma sulla base degli elementi scientifici e delle consulenze del Comitato Tecnico Scientifico. Penso che, come è successo sempre in questo maledetto anno e mezzo, alla fine, progressivamente le questioni dubbie si chiariranno.
Le famose “FAQ” che rispondono più specificatamente ai singoli quesiti vengono fatte in tempo reale.
Da quello che ho capito, fino alle 22.00, sarà possibile stare al ristornate e al bar all’aperto. Non mi pare che ci siano dubbi su questo.
Ottime notizie dalla Francia

Finalmente arrestati brigatisti e terroristi rossi che da troppi anni erano liberi di fare una vita “normale”.
I giornali di stamane annunciano l’arresto in Francia di alcuni terroristi rossi, compresi alcuni brigatisti che devono scontare in Italia anche condanne all’ergastolo per una serie di omicidi e tra questi, spicca anche il nome di Giorgio Pietrostefani che deve scontare una pena a 14 anni di reclusione per l’assassinio del Commissario di P.S. Calabresi.
Altri 3 terroristi, pare che siano in fuga, dato che avevano compreso che l’agoniata prescrizione che sarebbe scattata tra pochi giorni, non sarebbe stata raggiunta per una nuova volontà politica di porre fine alla loro più che tranquilla ed ordinaria latitanza.
E' un governo di avversari ma si deve collaborare

L'Ue promuove la crescita e guarda al futuro

Uno dei programmi più ambiziosi di sempre, che dovrà guidarci verso la ripresa e verso le transizioni green e digitale.
Ancora una volta l'Ue promuove la crescita e guarda al futuro, e quindi: al lavoro!
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Le riaperture

Siamo ottimisti. È evidente che oggi abbiamo di fronte dati che anche la comunità scientifica dice che, aggiunti al piano vaccinale - che pare prosegua bene - e al cambio della stagione, consentono di ricominciare gradualmente ad aprire.
È un ottimismo che, però, deve essere chiaro non deve far perdere di vista il fatto che il virus c’è ancora.
I dati di oggi dicono che ancora ci sono lutti nel Paese.
Grazie alle scelte fatte dal Ministro della Sanità e da questo Governo di chiedere un sacrificio ulteriore ai cittadini in quest’ultimo mese, praticamente mettendo in zona rossa tutto il Paese, e alle conseguenze di quella scelta, oggi ci sono le condizioni per riaprire.