Diritti dell’abitare: per una società più giusta, sostenibile e inclusiva

Durante la discussione mi pare che sia emersa tutta la complessità di un tema che non riusciremo ad esaurire oggi.
Sono molto convinto che ci sia un tema che riguarda certamente la necessità di mettere in campo risorse economiche pubbliche ma credo, però, che in questo momento ci sia soprattutto il tema di mettere in campo politiche pubbliche, decidendo quale indirizzo vogliamo dare ad esse.
Per capire questo abbiamo bisogno di guardare alla domanda.
Diritti dell’abitare

Perché un’AGORA’ sulla CASA? È un tema che riguarda tutti i cittadini; la casa è il primo ancoraggio sociale e ha assunto un’importanza ancora maggiore nell’epoca della pandemia. Ma di casa se ne parla troppo poco e qualche volta male.
Ha fatto molto notizia in Italia il fatto che nel programma del nuovo Governo Tedesco Scholz della coalizione “semaforo” fosse così rilevante il tema della casa: un nuovo Ministero denominato Edilizia e Alloggi guidato da un esponente SPD, l’impegno a realizzare 400.000 nuovi alloggi sociali all’anno di cui 100.000 finanziati solo da soldi pubblici, le misure contro il caro affitti, con un tetto agli aumenti fissato al 2029. E a Berlino dove si parla di vera e propria emergenza “casa” hanno vinto i “sì” nel referendum sulla nazionalizzazione di una quota del patrimonio residenziale privato a favore di alloggi sociali.
Parte il cloud europeo GAIA-X

La mancanza di un cloud europeo è stata un elemento di debolezza per il nostro sviluppo digitale: ecco perché è nata GAIA-X, e anche l’Italia ne fa finalmente parte.
Da idea franco-tedesca, questo progetto di un ecosistema federato, dove dati e servizi possono essere resi disponibili, raccolti e condivisi in un ambiente di fiducia sta diventando sempre di più una realtà europea che raccoglie circa 300 organizzazioni e impese, più del 40% delle quali sono piccole e medie imprese.
Il caso Assange

Passione e dialogo, il ricordo di Emilia De Biasi

Con Emilia De Biasi abbiamo attraversato un pezzo di storia.
Io e lei facciamo parte di quella che Cuperlo ha chiamato “generazione con la valigia”.
Siamo stati del PCI; siamo stati dentro il travaglio della Svolta e poi abbiamo scelto convintamente di costruire il Partito Democratico.
Siamo stati insieme nelle istituzioni, dal Comune di Milano fino al Senato, nella scorsa Legislatura.
Emilia De Biasi era una donna con una grande energia e una grande passione; a volte era anche una donna dura nei giudizi; non era semplice ma aveva una grande passione e una grande capacità di studiare.