Per un'Europa potenza industriale

L’Europa deve gestire e vincere le sue dipendenze strategiche in alcuni settori cruciali, come l'energia, la sanità e le tecnologie avanzate. Su tutto questo la pandemia ci ha aperto gli occhi e non abbiamo più scusanti.
Questo é uno degli obiettivi della nuova strategia industriale 2020 aggiornata oggi dalla Commissione Ue, che fa quei passi in avanti necessari, soprattutto sulla transizione ecologica e sulla riduzione della dipendenza da Paesi terzi.
L'analisi approfondita sulle materie prime, le batterie, le sostanze attive farmaceutiche, l'idrogeno, i semiconduttori e le tecnologie cloud ed edge e l'impegno su nuove alleanze industriali per i processori, i lanciatori spaziali e nel settore dell'aviazione indicano le strade da percorrere.
La Legge Zan e l'ostruzionismo della Lega

Intanto, la Legge Zan è stata già approvata dalla Camera dei Deputati. Il testo è stato discusso per oltre un anno alla Camera, è stato approvato e in questo tempo non c’è stata alcuna proposta di legge da parte della Lega. Oggi la Lega fa una proposta di legge mentre è già incardinato il DDL Zan e altri disegni di legge sullo stesso tema. Mi permetto, quindi, di pensare che sia un altro escamotage per prendere tempo e fare ostruzionismo, visti i tempi che ci vogliono per presentare una legge, superare il drafting e arrivare all’incardinamento e visto ciò che è successo in queste settimane.
Diamo futuro alla memoria contrastando oggi l’indifferenza di chi non conosce la storia

La crisi si è abbattuta su giovanissimi, donne, precari

Dall’Istat a Bankitalia, fino ad arrivare ai dati Eurostat di confronto internazionale e alle recenti stime dell’Ufficio parlamentare di Bilancio (UpB). La pandemia e il clima di incertezza che ormai perdura da mesi si sono abbattuti con forza sul mercato del lavoro italiano. Anche con la nuova classificazione degli occupati (che non considera tale chi è assente dal lavoro da più di tre mesi, perchè ad esempio in cig) le statistiche mostrano più ombre che luci: da febbraio 2020 a marzo 2021 si sono persi quasi 900mila posti. Il tasso di occupazione è calato di 2 punti percentuali (da 58,6% a 56,6%).
Superbonus per Cooperative e Ricercatori per ISPRA

Approvato l’Ordine Del Giorno al Decreto Sostegni che impegna il Governo nel prossimo provvedimento utile ad applicare per l’utilizzo del superbonus per le cooperative a proprietà indivisa le stesse tempistiche previste per gli IACP.
Ci sarà un prossimo provvedimento che riaffronterà il tema del superbonus per semplificare le procedure e, come si è impegnato a fare il Governo nella discussione sul PNRR, per prorogarne la scadenza. Quella sarà l’occasione per introdurre la norma che abbiamo proposto ma un passo avanti l’abbiamo fatto.