Matteo Messina Denaro, "al di la' della pieta' cristiana, certamente e' stato un personaggio tragico nella storia italiana. Spero che queste figure non vengano mai mitizzate e prese nel senso giusto, cioe' una sciagura per la nostra societa'". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della Giornata della Trasparenza organizzata da Citta' Metropolitana con Libera che si concludera' con la firma di un protocollo d'intesa con i sindaci metropolitani di Milano. Una firma che arriva nel giorno della morte del boss stragista all'Aquila e che per Sala "e' la dimostrazione che questa e' una lotta che non e' mai finita ma che bisogna proseguire, meglio se con alleati forti, convinti e vicini, come Libera, don Ciotti e tutto il mondo che con noi e' sempre pronto a combattere la mafia".
"Lo dico al ministro Matteo Salvini, Milano come imposte sul reddito che vengono da cittadini e imprese consegna ogni anno circa 20 miliardi allo Stato. Per come sono le regole di quei 20 miliardi ci rimangono in tasca 200 milioni, i trasferimenti dallo stato attualmente sono attorno ai 500 milioni". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo all'assemblea generale dì Assimpredil Ance a cui partecipa anche il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini.
"Oggi che lui se n'e' andato, di fronte alla morte ciascuno si ferma, ma la morte non puo' cancellare le responsabilita' di quella violenza, di quei crimini, di quelle centinaia di persone che sono state spazzate via". Lo ha detto don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, parlando di Matteo Messina Denaro durante la Giornata della Trasparenza organizzata dalla Citta' Metropolitana di Milano con Libera che si concludera' con la firma di un protocollo d'intesa con i sindaci metropolitani.
"Cinquemila euro e sei fuori dal Cpr: una misura assurda, oltre l'immaginabile. Si spingono persone già provate nelle mani della criminalità, alimentando il circuito dell'illegalità. Si fa cassa sulla pelle di vite umane disperate. Si fa pagare la libertà. Una vergogna per il nostro Paese". Lo ha scritto su su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
Matteo Messina Denaro, "al di la' della pieta' cristiana, certamente e' stato un personaggio tragico nella storia italiana. Spero che queste figure non vengano mai mitizzate e prese nel senso giusto, cioe' una sciagura per la nostra societa'". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della Giornata della Trasparenza organizzata da Citta' Metropolitana con Libera che si concludera' con la firma di un protocollo d'intesa con i sindaci metropolitani di Milano. Una firma che arriva nel giorno della morte del boss stragista all'Aquila e che per Sala "e' la dimostrazione che questa e' una lotta che non e' mai finita ma che bisogna proseguire, meglio se con alleati forti, convinti e vicini, come Libera, don Ciotti e tutto il mondo che con noi e' sempre pronto a combattere la mafia". 
"Lo dico al ministro Matteo Salvini, Milano come imposte sul reddito che vengono da cittadini e imprese consegna ogni anno circa 20 miliardi allo Stato. Per come sono le regole di quei 20 miliardi ci rimangono in tasca 200 milioni, i trasferimenti dallo stato attualmente sono attorno ai 500 milioni". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo all'assemblea generale dì Assimpredil Ance a cui partecipa anche il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini. 
"Oggi che lui se n'e' andato, di fronte alla morte ciascuno si ferma, ma la morte non puo' cancellare le responsabilita' di quella violenza, di quei crimini, di quelle centinaia di persone che sono state spazzate via". Lo ha detto don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, parlando di Matteo Messina Denaro durante la Giornata della Trasparenza organizzata dalla Citta' Metropolitana di Milano con Libera che si concludera' con la firma di un protocollo d'intesa con i sindaci metropolitani.
"Cinquemila euro e sei fuori dal Cpr: una misura assurda, oltre l'immaginabile. Si spingono persone già provate nelle mani della criminalità, alimentando il circuito dell'illegalità. Si fa cassa sulla pelle di vite umane disperate. Si fa pagare la libertà. Una vergogna per il nostro Paese". Lo ha scritto su su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.