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Ad Auschwitz per non dimenticare

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli«Ad Auschwitz per non dimenticare proprio adesso mentre ci spiegano che “il passato è passato” e “non serve la Memoria”; adesso mentre cercano di sdoganare le idee che hanno portato a quella tragedia. Lì un milione di persone sono state uccise senza pietà perché “erano diverse”, capri espiatori, i nemici da cancellare». Lo dice il senatore Franco Mirabelli, Vicepresidente del Gruppo PD al Senato, nelle stories di Instagram, di ritorno da un viaggio ad Auschwitz.
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Vogliamo sapere i veri mandanti della strage di Via D'Amelio

Scritto da Beatrice Uguccioni.

Beatrice Uguccioni“Una domenica d'estate impossibile da dimenticare: é il 19 luglio 1992 e in Italia, a Palermo, in via D'Amelio, un'autobomba viene fatta esplodere per uccidere il magistrato Paolo Borsellino e la sua scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. È una strage, è un atto di guerra. Sono trascorsi 27 anni e cerchiamo ancora giustizia, vogliamo la verità - quella vera - non solo quella giudiziaria. Vogliamo sapere i veri mandanti, quelli dal volto ancora oscuro. Non ci arrendiamo alla fredda retorica e, nel mentre, continuiamo a lottare ogni giorno, senza tregua, contro la mafia, ovunque operi, in qualunque luogo si infiltri”. Lo scrive su Facebook Beatrice Uguccioni, Vicepresidente del Consiglio Comunale a Milano.
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A Milano l’attenzione sulla mafia sia altissima

Scritto da Giuseppe Sala, Alessandra Dolci.

Commemorazione BorsellinoVisto che per la Dda la Lombardia è al centro del malaffare mafioso, perché tra luoghi più ricchi del Paese, "questo ci fa dire che la nostra attenzione deve essere altissima". Lo ha evidenziato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante la cerimonia di commemorazione del giudice Paolo Borsellino. "Poi c'è anche un fatto culturale, deve rimanere la cultura e l'attenzione ai valori" dell'antimafia, ha aggiunto Sala. "Io mi sento responsabile perché siamo la speranza, il Paese ci guarda, abbiamo in noi le qualità morali per svolgere il compito che ci è affidato, non c'è bisogno che sia scritto in un editto", ha concluso il sindaco. Alla cerimonia partecipa anche il magistrato Alessandra Dolci, capo della Dda di Milano, che ha parlato di "decadenza morale" della regione e di "colonizzazione" da parte della 'ndrangheta.
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Si preparano a inciucio e rimpasto di Governo

Scritto da Nicola Zingaretti.

Nicola Zingaretti"Per colpa di Salvini e Di Maio in Italia non si parla più dei problemi degli italiani, il lavoro, la Scuola, l'Università, la crescita, lo sviluppo ma solo litigi, sgambetti e pugnalate alle spalle. Ora sembra che stia cambiando tutto di nuovo, non vorremmo che ci si trovasse di fronte ad un nuovo inciucio o a un governicchio o magari ad un rimpasto. Ci opponiamo a tutto questo e prepariamo l'alternativa per ridare una speranza al Paese. Questa è la nostra missione". Lo dice il segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti in una nota.