Stampa

Graduale ritorno alla normalità

Scritto da Il Giorno.

MilanoDa lunedì 18 maggio saranno riaccese le telecamere che controllano le corsie preferenziali dei mezzi pubblici. Quindi, chi si muove in auto a Milano dovrà prestare attenzione a non imboccarele: la sanzione è di 83 euro: lo stabilisce l’articolo 7, comma 1 lettera a) e comma 14. Cui aggiungere le spese di accertamento e di notifica variabili: più o meno 95 euro in totale. A pagare dovrà essere proprietario della vettura immortalata dagli occhi elettronici. Il provvedimento modifica parzialmente l’ordinanza del 30 aprile scorso, che aveva spento le telecamere in piena pandemia. "Con il graduale ritorno alla normalità, - si legge in una nota di Palazzo Marino - cresce il traffico dei veicoli privati e si rende dunque necessario proteggere il trasporto pubblico. Il provvedimento modifica parzialmente l'ordinanza numero 21 del 30 aprile 2020 che resta in vigore per tutte le altre parti fino al 31 maggio prossimo".
Stampa

Necessario emettere i recovery bond

Scritto da David Sassoli.

David Sassoli "In una situazione di emergenza la maggioranza parlamentare ha detto che serve piu' politica e meno tecnocrazia", occorrono "scelte coraggiose che valgano per il piano di ricostruzione e per il bilancio pluriennale" e anche risorse "vere e adeguate" ma "per averle e' necessario anche emettere i recovery bond". Lo dice il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, in un'intervista a Il Fatto Quotidiano. Per Sassoli e' "importante che la maggioranza del Parlamento a favore del Recovery Fund si sia allargata, il fronte nazionalista abbia perso pezzi e i sovranisti italiani non abbiano avuto il coraggio di votare contro" perche' "tutto questo e' di buon auspicio anche per la stabilita' dell'Italia" al fine di "affrontare la ricostruzione dal basso, dalla parte dei cittadini contro la tecnocrazia". 
Stampa

Adesso evitiamo i conflitti sociali

Scritto da Nicola Zingaretti.

Nicola ZingarettiIl Decreto Rilancio appena varato dal Governo è "un vero miracolo". Lo afferma il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, in un colloquio con La Stampa. "Lo so, c'è chi critica quelle 500 pagine sostenendo che ci sia un po' di tutto per tutti, che manchino una visione d'insieme dell'Italia che verrà e non ci siano vere e proprie riforme strutturali - spuega -. E' una maxi-manovra che facciamo in deficit, avrà ricadute sul debito pubblico che dovremo gestire per tutelare il futuro dei nostri figli. Ma le faccio una domanda: nelle condizioni politiche, economiche e sociali in cui ci troviamo, avremmo potuto fare di più e di meglio? Io le dico di no. E aggiungo: trovare la quadra, anche a costo di qualche compromesso, è stato un miracolo. Il massimo possibile, per garantire quello di cui c'è bisogno adesso: un sostegno al reddito delle famiglie e ai ricavi delle imprese".
Stampa

Anas concentri le sue energie sulla manutenzione stradale

Scritto da Chiara Braga.

Chiara Braga"È bene che Anas dedichi tutte le sue energie per fare presto e bene gli investimenti e le manutenzioni sulla rete stradale di cui già è responsabile, utilizzando al meglio le cospicue risorse che le sono state messe a disposizione. Le necessità non mancano, come dimostra anche la recente vicenda del Ponte di Albiano. La manutenzione è un lavoro che richiede particolare cura, particolare attenzione, molte energie e una spiccata capacità gestionale. Forse non consente molte passerelle, molti riflettori, ma in un Paese come l'Italia è fondamentale, ed è assolutamente necessario che venga svolta nel miglior modo possibile. Meglio concentrarsi su questo obiettivo primario, per migliorare la sicurezza e la qualità delle strade italiane, anziché pensare ad altro".