
Non si ricandiderà alla presidenza del Parlamento europeo il socialista
David Sassoli. "Non voglio dividere la maggioranza europeista", quella definita Ursula, spiega l'attuale presidente in un'intervista al Corriere della Sera, che si sente "impegnato a rafforzare una coalizione che con popolari, liberali e noi socialisti ha consentito di ottenere risultati straordinari".
Ancora in ballo la trattativa sul Patto di stabilità. "Indietro non si torna - dichiara Sassoli - e la maggioranza deve dire che la stagione del rigore è definitivamente chiusa".
Il presidente dell'Assemblea di Strasburgo certifica che l'aver fatto debito comune "è stato un successo".
"Ora tutti sembrano aver capito che questa è la grande partita per non lasciare alle future generazioni il peso di un fallimento e accompagnare la transizione", aggiunge.
In una lettera»