Il contrasto alle mafie è responsabilità di tutti

"Le figure di Pio La Torre e di Rosario Di Salvo sono emblematici dei valori di legalita' che sono a fondamento dello Stato di diritto. Commemorare il loro operato contro la violenza, l'intimidazione e la condizione di assoggettamento, significa rendere omaggio all'abnegazione di chi ha pagato con il sacrificio della vita la difesa dei diritti e delle liberta' sanciti dalla nostra Costituzione".
Questo il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, inviato al centro studi Pio La Torre, letto ad apertura dei lavori di questa mattina a chiusura dei lavori del "Progetto educativo antimafia".
Il 30 aprile saranno passati 41 anni dall'omicidio di mafia. "Il contrasto alle mafie e' responsabilita' comune per dar vita a societa' libere basate - aggiunge il capo dello Stato - sul ripudio dei diritti e delle liberta' sancite dalla nostra Costituzione. Il contrasto alle mafie e' responsabilita' comune per dar vita a societa' libere basate sul ripudio di ogni sopraffazione ed e' fondamehtale la sensibilizzazione nei confronti delle giovani generazioni, come avvenuto attraverso il Progetto educativo antimafia. Nel quarantunesimo anniversario della loro uccisione per mano mafiosa, la Repubblica si unisce al ricordo di Pio La Torre e di Rosario Di Salvo e ne indica la lezione civile".