Segnaliamo un videocommento di Patrizia Toia, capo delegazione PD al Parlamento Europeo, sulla vicenda del dieselgate che ha coinvolto la Volkswagen ed è destinato ad allargarsi. Video»»
Troppo spesso le polemiche e le discussioni sulla politica, alimentate dai Media, molto autoreferenziali e, inoltre, finiscono per far passare in secondo piano il lavoro del Parlamento che, soprattutto in questi ultimi mesi, è stato intenso e ha prodotto leggi importanti per tutti i cittadini.
Sono, infatti, state approvate norme che il Paese attendeva da decenni. Tra queste, ad esempio, vi è la legge sui reati ambientali che, finalmente, punisce chi provoca danni all'ecosistema e che, se ci fosse stata negli anni scorsi, avrebbe portato alla condanna dei responsabili di tragedie come quella della Terra dei Fuochi o dell'Eternit di Casale.
Con l'approvazione da parte del Senato avvenuta in queste ore, la legge di riforma costituzionale che porta il nome del Ministro Maria Elena Boschi è avviata alla camera per la quarta e definitiva lettura, che non dovrebbe riservare particolari sorprese visti i numeri ancor più favorevoli al Governo nell'aula di Montecitorio. Dopodiché i due rami del Parlamento dovranno licenziare il testo in via definitiva a maggioranza assoluta dei membri assegnati.
È fatta. Abbiamo appena approvato la legge di riforma della Costituzione con una maggioranza davvero ampia. Quasi tutte le opposizioni non hanno partecipato al voto, e non capisco perché, visto che in democrazia si può votare contro. Mi si dirà che il non partecipare al voto serve a non essere complici di quello che per alcuni è un misfatto. Già, ma come la mettiamo con il referendum attraverso il quale i cittadini esprimeranno il loro parere sulla nuova Costiuzione, o meglio sulla nuova seconda parte, visto che la prime, quella dei principi, è rimasta tale e quale?
L'apertura dei mercati e la libera concorrenza sono fattori fondamentali per migliorare il sistema economico, aumentare la competitività delle imprese ed offrire ai cittadini servizi migliori a costi ridotti. E' noto a tutti come le posizioni oligopolistiche e dominanti, siano esse determinate da scarsa concorrenza o normative obsolete, creano danni all'intero sistema Paese.
Non a caso la legge n° 99 del 23 luglio 2009 prevede una "legge annuale" per la concorrenza e l'apertura dei mercati.