Italiani più poveri
Nella concitata fine del 2018, Emanuele Fiano è diventato uno dei volti più noti dell’opposizione complice anche la stazza imponente durante le animate sedute parlamentari di approvazione della manovra di bilancio. Il parlamentare dem è stato poi anche uno degli animatori della manifestazione di piazza del 29 dicembre, e oggi lancia il suo auspicio per il 2019: «Il Pd torni ad essere la risposta contro le paure della gente», quando «le conseguenze negative di questa manovra di bilancio si realizzeranno».
Ridaremo all'Italia la speranza che merita
Potete fare tutti i video o i selfie che volete per raccontare bugie, ma la verità non cambia: avete preso una cantonata e bruciato miliardi, avete aumentato le tasse, bloccato gli adeguamenti ai pensionati, bloccato le assunzioni dei giovani, tagliato gli investimenti e i fondi alla scuola.Avete preso i voti promettendo la rivoluzione, ma state promuovendo la peggior restaurazione.
Con passione e coraggio noi ricomporremo l'Italia.
Costruiremo dove voi state distruggendo. Daremo all'Italia il diritto di poter cambiare davvero. Non illudetevi, noi ridaremo all'Italia la speranza che merita.
Il congresso del Pd sarà decisivo per l'Italia
Dunque, "Il Governo del Popolo" con "La manovra del Popolo" che sarà approvata definitivamente alla Camera dei Deputati, ha deciso di tagliare i fondi agli ospedali, alla scuola pubblica ed in particolare alle attivita' di sostegno, di penalizzare oltre 5 milioni di pensionati, di bloccare gli investimenti, di aumentare le tasse e di costringere i Comuni ad aumentare, a loro volta, le tariffe e le tasse locali. Si è inoltre deciso di raddoppiare l'IRES alle associazioni di volontariato.
Si tratta di una manovra profondamente negativa che ferma lo sviluppo economico e sociale che penalizza i cittadini, le imprese, gli enti locali, la solidarietà e la coesione sociale.
I 5 Stelle si sono rimangiati le loro parole
Intervento durante la discussione della Legge di Bilancio alla Camera dei Deputati (video).Non mi illudo che il Governo cambi il parere su questo ordine del giorno. Vorrei, però, solo che fosse chiaro ai colleghi e all’Aula di cosa stiamo parlando, perché nessuno possa dire che non avevamo capito. Questo Governo in sette mesi - lo abbiamo detto ieri - ha bloccato gli investimenti nel nostro Paese, per la sua incapacità di decidere, di dire sì o no di fronte a opere fondamentali, mentre i dati, i dati ufficiali, ci dicono che, dall’entrata in vigore del codice degli appalti, è aumentato il mercato della progettazione delle opere pubbliche di oltre il 200 per cento e i lavori, che sono stati aggiudicati negli ultimi sei mesi, sono cresciuti del 75 per cento.
Più tasse, meno investimenti, più condoni e più tagli
E' difficile nell’annunciare la posizione che il Partito Democratico terrà sul voto a questa manovra di bilancio, scindere tra i due fatti che sono di fronte a noi: il merito di questa legge, che come dirò dopo è fatta da più tasse, meno investimenti, più condoni e più tagli, e il metodo con cui questa legge è stata approvata dal Parlamento italiano. Questa non è la terza lettura della legge di bilancio, come nello svolgimento ordinato secondo Costituzione avrebbe dovuto essere: perché l’unica lettura che è stata fatta realmente, con discussione di emendamenti, della legge di bilancio è la lettura di una legge di bilancio fatta alla Camera che non c’è più.
Questa è la seconda lettura non fatta della legge di bilancio.



