Italia ferma, facciamola ripartire
C’è uno scarto enorme tra i dati della realtà italiana e la cronaca politica di questi giorni.Tutti gli indicatori e gli istituti indipendenti dimostrano la severità del quadro economico del nostro Paese che, in un generale rallentamento della crescita in Europa, ha i risultati più preoccupanti per fatturato dell’industria, investimenti, lavoro. Diventa ogni giorno più evidente l’azzardo di una manovra finanziaria per l’anno in corso che, indirizzando gran parte delle risorse verso reddito di cittadinanza e quota 100, aumentando il deficit e ipotecando pesantemente la prossima Legge di Bilancio con l’aumento dell’Iva per ben 23 miliardi, ha totalmente ignorato il tema della crescita e del lavoro.
In Emilia le istituzioni sono forti contro le mafie
Cresce, invece, la preoccupazione per alcuni interventi del Governo, come la liberalizzazione degli appalti e quota 100. Credo che di fronte all’insediamento della ‘ndrangheta in tanti territori serva un comune impegno, solo con l’unità si battono le mafie.
La Maugeri deve continuare il percorso di risanamento
“La Maugeri è stata protagonista in una stagione precedente di uno scandalo molto grave per il quale i responsabili stanno pagando. Oggi è una realtà diversa, con un altro management, e si sta riprendendo con fatica e con sacrifici, soprattutto dei lavoratori. Noi crediamo che si debba aprire una pagina nuova e che realtà come la Maugeri vadano preservate per il loro valore nella cura dei pazienti e nella ricerca medica. Crediamo sia necessario tornare ad ascoltare in commissione l’assessore Gallera e i vertici dell’ATS di Pavia per capire come la Regione intenda scongiurare scenari nefasti e permettere alla Maugeri, in un quadro di legalità e piena correttezza, di continuare il proprio percorso di risanamento senza imporre ulteriori sacrifici alle tante valide professionalità che oggi la rendono un punto di riferimento per molti cittadini lombardi e non solo.”Prima Rozzano
Desidero che Rozzano sia una città PRIMA in tantissimi servizi di qualità come quelli che abbiamo e che nei prossimi 5 anni vogliamo migliorare ancora di più. L'orgoglio di essere Rozzanesi lo vogliamo far trasparire anche in quello che si dice di noi. Basta con la retorica della periferia degradata.Prima Rozzano perché voglio che venga PRIMA Rozzano di tutte le bandiere politiche e di tutti i personalismi di cui la gente è giustamente stufa, anche a Rozzano, perché vuole veri buoni amministratori e non finti supereroi o finti capitani.
Prima Rozzano degli interessi personali. Alcuni in questi anni mi hanno chiesto chi me lo fa fare.
Prima Rozzano degli interessi personali. Alcuni in questi anni mi hanno chiesto chi me lo fa fare.
Altri 5 anni insieme
Ho scelto di mettermi nuovamente a disposizione della nostra città!Fare il sindaco è un'esperienza meravigliosa, complessa e totalizzante. Abbiamo lavorato tanto in questi anni, abbiamo dato il massimo anche se tutto è perfettibile e migliorabile. Abbiamo ancora tante idee per il futuro che vogliamo realizzare.
Ho lavorato con collaboratori capaci e tenaci, mi è stata data l'opportunità di crescere da tutti i punti di vista: come persona, come cittadina e come professionista. La pienezza di questi anni mi ha convinto a ricandidarmi. È bello pensare che questa pienezza e questa crescita vengano, con nuovo vigore e volontà, messe a disposizione di tutti.



