L’aumento del PREU massacra le aziende

Sono tanti gli ultimi interventi del Governo in tema di giochi. Come li giudica?
Se l’ottica è quella di ridurre la domanda e l’offerta di gioco, credo sia sbagliato continuare a prevedere un gettito sempre maggiore dal settore. Mi rendo conto delle difficoltà che ci sono, considerando il fatto che il gioco è uno dei punti sui quali intervenire senza particolari problemi di cassa, però sarebbe meglio cominciare a pensare di ridurre il gettito dal gioco, questo dovrebbe essere l’obiettivo. La scelta di aumentare di nuovo il PREU rischia di mettere in difficoltà davvero tante aziende senza costruire un reale deterrente verso il gioco d’azzardo mentre sarebbe meglio intervenire per aumentare il prelievo sulle vincite. Vediamo se c’è lo spazio per spostare una parte delle entrate previste dall’aumento del PREU tassando le vincite.
La Regione deve considerare strategica la TIN di Rho

A questo obiettivo sta lavorando il Vicepresidente del Consiglio regionale e consigliere PD Carlo Borghetti che, intervenuto in Commissione Sanità questa mattina, ha detto: “La Commissione tecnica regionale che sta ripensando la rete delle Terapie intensive neonatali lombarde deve assolutamente lavorare in sinergia con la Rimmi.
Le case popolari restino aperte ai più poveri

Voglio dare una scossa alla mia città

Protagonisti della vita delle nostre città del Nord Milano sono i sindaci, i primi cittadini chiamati sia a rispondere ai problemi che toccano il quotidiano della gente, sia a immaginare soluzioni e ad avere idee di ampio respiro in un orizzonte che va oltre i confini territoriali del proprio comune. Abbiamo deciso di incontrare i sindaci del Nord Milano, uno a uno, e chiedere loro di raccontarci innanzitutto la loro città. Iniziamo da Ezio Casati, 62 anni, titolare di una azienda metalmeccanica fondata dal padre, già sindaco dal 1995 al 2004 di Paderno Dugnano, e poi deputato del Pd.
I morti di Milano

Discorso tenuto oggi dal Sindaco di Milano al Famedio del Cimitero Monumentale, in occasione della cerimonia di scoprimento delle lapidi dei nuovi benemeriti della città.
Care e Cari Milanesi, il 2 Novembre Milano apre le porte del Famedio per rendere omaggio a chi ha fatto risplendere i valori ambrosiani in patria e nel mondo. Non eroi, ma donne e uomini che hanno vissuto la grande avventura della vita con generosità e coraggio.